Mancano solo 7 giorni all'inizio del processo per Massimiliano Bossetti che resta il principale indiziato per la morte di Yara Gambirasio.
La difesa mette a punto le ultime strategie e chiama come testimoni 711 persone.
Questi sono i numeri della lista depositata al tribunale di Bergamo, oltre alla presenza di circa 50 consulenti scientifici.
Numeri che possono destabilizzare un procedimento visto i tempi elefantiaci della giustizia italiana.
L'accusa, non da meno, ha chiamato a deporre circa 112 testimoni, tra cui Alma Azzolin, di Trescore Balneario, ritenendo che la sua testimonianza sia fondamentale per provare che Yara e Bossetti si conoscevano.
L'accusa ha dichiarato che cercherà di proseguire sulla pista più evidente, quella delle tracce del DNA sugli indumenti della ragazza, probabilmente chiedendo anche ulteriori perizie.
Al contrario i legali di Bossetti accennano una nuova possibilità e cioè che Yara sia: "stata uccisa da un branco di ragazzi malati. E' un delitto maturato in ambito giovanile, legato al bullismo".