C'e' un indagato nel registro della Procura dell'Aquila in relazione alla morte per cause naturali di Umberto Centofanti di 49 anni di Cagnano Amiterno avvenuta due giorni fa per un malore, mentre lavorava nello stabilimento 'Aquilana Calcestruzzi' nel nucleo industriale di Bazzano. Si tratterebbe del suo medico curante, sul quale non si conoscono le generalita'. Intanto nel pomeriggio verra' eseguita l'autopsia chiesta dai familiari dell'operaio, attraverso un esposto presentato due giorni fa nella stazione carabinieri di Paganica (intervenuti per constatare il decesso dell'uomo) con il quale si chiedeva appunto di fare luce su come e' avvenuta la morte dell'operaio e se la stessa poteva essere in qualche modo evitata. Umberto Centofanti a quanto pare era in cura e proprio in questi giorni avrebbe dovuto programmare con il medico curante un intervento chirurgico al cuore. All'autopsia prendono parte i consulenti nominati dalla Procura ma anche quelli della parte civile e del medico indagato. I colleghi di lavoro lo avevano visto accasciarsi all'interno di una cabina di comando dell'impianto e poi scivolare a terra senza neppure avere avuto il tempo di chiedere aiuto. A nulla era valso l'intervento degli operatori del 118 giunti in eliambulanza.
(AGI)