Operazione anti-prostituzione a Pescara

11 Dicembre 2011   08:59  

“Le luci dei lampeggianti dei mezzi della Polizia municipale, piombati all’improvviso tra il lungomare Cristoforo Colombo e via Luisa D’Annunzio, hanno letteralmente messo in fuga i potenziali clienti che avevano accostato al marciapiede per scegliere la compagnia della notte. Ma gli agenti sono riusciti a fermare sei lucciole, tutte giovanissime, tutte straniere, volti noti per i residenti della zona esasperati dal continuo via vai di quelle signore in abiti succinti dinanzi alle finestre di casa. Tutte si sono viste comminare la sanzione di 500 euro, mentre due hanno ricevuto anche il foglio di via dal territorio perché prive di documenti. E’ questo il bilancio dell’operazione anti-prostituzione effettuata ieri notte dalla Polizia municipale di Pescara, guidata dal Tenente colonnello Attilio Gallo e dal maggiore Sergio Petrongolo e che ha interessato tutta la zona sud della città. Operazioni che si ripeteranno per tutto il periodo natalizio”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Sicurezza del Territorio Armando Foschi riferendo dell’intervento.

“Il blitz – ha detto Foschi – è stato organizzato nei giorni scorsi in sede del Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza, al quale l’amministrazione comunale ha riproposto in modo forte l’emergenza prostituzione che, inevitabilmente, a ondate torna a interessare la città, specie nei periodi di festa. Da settimane avevamo segnalato con i residenti della zona della Pineta la presenza, lungo le strade, di decine di giovani donne che, indossando abiti succinti, cominciano a ‘lavorare’ non appena si fa buio, ferme sotto i lampioni, soprattutto lungo la riviera sud e in via Luisa D’Annunzio, in attesa del cliente di turno. Uno spettacolo intollerabile, soprattutto dal punto di vista umano, che specie in via D’Annunzio, si svolge sostanzialmente dinanzi alle abitazioni, creando evidenti imbarazzi tra i cittadini. Appena un mese fa il sindaco Albore Mascia ha prorogato sino al prossimo febbraio e rafforzato l’ordinanza anti-prostituzione, inasprendo anche le sanzioni, passate da 50 a 500 euro, ai danni sia delle lucciole che degli eventuali clienti e, forti di tale provvedimento, abbiamo sollecitato un supplemento di impegno alla stessa Polizia municipale che ha subito risposto al nostro appello. Ieri sono state mobilitate le squadre dei vigili urbani, sei agenti in tutto al comando del Tenente colonnello Attilio Gallo e del maggiore Sergio Petrongolo. Alle 22 in punto le squadre sono piombate a Pescara sud: i lampeggianti hanno subito messo in fuga i potenziali clienti mentre gli agenti intanto hanno bloccato le prime ragazze. I controlli sono proseguiti sino alle 2 interessando anche via Luisa D’Annunzio, via Scarfoglio, via Pantini e tutta l’area della pineta. A fine serata sono state sei le ragazze, tutte giovanissime, poco più che ventenni – ha detto il Presidente Foschi – fermate dalla Polizia municipale, 5 rumene e una bulgara. Quattro si sono viste comminare la sanzione di 500 euro, per due di loro è invece scattato anche il foglio di via in quanto trovate prive di documenti. Se le due ragazze non dovessero ora allontanarsi da Pescara e venissero di nuovo sorprese in flagranza di reato rischieranno l’arresto”.


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