Oro rosso: l'orgoglio aquilano che riconquista il centro storico

28 Luglio 2011   13:41  

In una città normale un locale che apre in centro storico non è una gran notizia. A L'Aquila invece lo è eccome, perché a L'Aquila il centro storico è una terra promessa da riconquistare passo dopo passo.

E ieri un piccolo passo è stato compiuto da Fabio Climastone , aquilano doc. Il suo storico locale era nel cuore della movida studentesca in via Bazzano. L'antico palazzo sarà forse abbattuto. Lui però si è rimboccato le maniche, ha stretto i denti, ha rifiutato soluzioni provvisorie in prefabbricati di periferia, e ha riaperto il suo ristorante alla fontana luminosa, il più vicino possibile alla zona rossa.

Pian piano grazie alla riapertura di qualche locale, la vita sta tornando in centro. Nel giovedì universitario le poche strade percorribili sono piene di gente come ai vecchi tempi. E c'è qualcuno tra i pochissimi che abitano in centro, avendo avuto miracolosamente risparmiata la casa dal sisma, che comincia a lamentarsi degli schiamazzi, preferendo, forse, il silenzio di tomba del centro storico chiuso e inviolabile dentro la zona rossa presidiata dai militari.

Fabio una cosa invece l'ha imparata bene dalla tragedia del sisma, ovvero l'importanza di unire le forze, di collaborare e aiutarsi a vicenda. Ha aderito al Consorzio orgoglio aquilano, e utilizzerà al'80% prodotti locali a chilometro zero, non vede nelle altre attività  che hanno aperto in centro a pochi metri dal suo ristorante dei rivali, ma dei compagni di viaggio, con meta comune  quell'altrove che è la sua città.

 

immagini e montaggio Marialaura Carducci


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore