Ottaviano Del Turco:

"Qualcuno pensa che sia una stravaganza da parte del presidente della Regione, il volere approvare il Bilancio entro il 31 dicembre, come dice la la legge. Naturalmente si può andare in esercizio provvisorio, ma questo significherebbe la paralisi economica e una drammatica perdita di credibilità da parte dell´Abruzzo" Cosi´ il presidente della regione Ottaviano Del Turco, all´indomani dell´approvazione del bilancio di previsione 2008, arrivato dopo una maratona di 17 ore a tarda notte, con 23 voti a favore e sette contrari, compresi quelli dell´Italia dei valori. Il bilancio approvato, ha ribadito il presidente Del Turco, è un altro passo verso l´opera di risanamento e rigore, che ribadisce un mutamento di cultura politica: per la prima volta non ci sono infatti elenchi di beneficiari e clientele a piè di lista, e si è cercato di fare buon uso dei poche risorse non inghiottite dalla voce spesa sanitaria. Il rapporto leale con il governo, ha aggiunto Del Turco, ovvero il rispetto del patto di stabilità, è l´unica strada che può percorrere la nostra regione, l´alternativa sarebbe del resto o la bancarotta o l´aumento delle tasse. La possibilità di investire sullo sviluppo e il sociale dipende anch´essa dal circolo virtuoso innescato che porterà progressivamente alla riduzione del del debito, e un aiuto sarà garantito dall´Europa. E in merito alla contestata iscrizione alle voci entrate dei residui dei fondi vincolati, il presidente Del turco garantisce: siamo assolutamente sereni sull´ok da parte del governo. Nel servizio intervista al presidente della Regione Ottaviano Del Turco Filippo Tronca