16 Luglio 2010 09:37
IN QUESTO NUMERO DEL MAGAZINE99:
- INTERVISTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE NAZARIO PAGANO.
Ha iniziato il suo iter in Commissione Bilancio il progetto di legge regionale sulla riduzione dei costi della politica presentato dal presidente del Consiglio Nazario Pagano. Un testo unico, frutto della condivisione fra i diversi schieramenti.
La proposta, che secondo gli auspici approderà all'esame finale dell'Assemblea prima della pausa estiva, prevede la riduzione del 10% dell'indennità di carica e di funzione dei consiglieri regionali, la riduzione dei vitalizi e l'innalzamento – da 55 a 65 anni – dell'età dalla quale se ne ha diritto. Sono inoltre previste sanzioni per i consiglieri che non partecipano alle riunioni.
Anche l'Abruzzo, insomma, che non è escluso dai tagli della dura manovra finanziaria, sembra trovarsi davanti a un bivio.
(MS)
- 7 LUGLIO, AQUILANI A ROMA
Tante botte,pochi risultati. Cronaca della manifestazione a Roma
È il triste epilogo di una giornata di mobilitazione. In cinquemila erano partiti all'alba da L'Aquila e dai vari centri del cratere alla volta della capitale per chiedere proroga della detassazione, sostegno all'economia, congelamento dei mutui e risorse certe per la ricostruzione.
Nel pomeriggio riunione al Viminale, il ministro Maroni vuol vederci chiaro, ma quel che importa di più, oggi, è il futuro dell'Abruzzo terremotato, che dipende anche dalla manovra finanziaria in discussione in questi giorni in Parlamento, e gli aquilani sono qui per ricordarlo a deputati e senatori e al governo.
I colori sono ancora una volta quelli neroverdi: di nuovo insieme destra e sinistra, enti e associazioni, i sindaci e la Chiesa, Confindustria e sindacati.
Una delegazione di rappresentanti istituzionali abruzzesi ha incontrato il presidente del Senato Schifani insieme ai capigruppo di Pd, Pdl e Udc, Finocchiaro, Gasparri e D'Alia.
In piazza hanno fatto la loro comparsa diversi esponenti politici dell'opposizione.
Nel pomeriggio vertice di maggioranza a palazzo Grazioli, convocato dal presidente del Consiglio Berlusconi: la soluzione ipotizzata, che potrebbe essere contenuta in un emendamento alla manovra finanziaria, prevede la restituzione delle tasse in dieci anni e in percentuale ridotta.
(MS)
