Finisce 1-1 al "Barbera" di Palermo il match-salvezza tra Palermo e Pescara valevole per la 24esima giornata del campionato di Serie A. I biancazzurri di Cristiano Bergodi, dunque, strappano un importante pareggio su uno dei campi delle dirette concorrenti per la corsa alla salvezza. Tante erano le assenze con cui doveva fronteggiarsi la compagine biancazzurra, sbarcata in Sicilia senza Weiss, Capuano, Modesto, Sforzini, Togni e Sculli.
L'inizio del match non è spumeggiante, al dire il vero come tutto il primo tempo, la paura di scoprirsi è troppa da entrambe le parti e per questo rosanero e biancazzurri carburano lentamente, passando praticamente i primi quarantacinque minuti a studiarsi. Celik prova dopo poco a rompere gli indugi ma il suo tiro viene ribattuta dalla difesa del Palermo. Azione analoga a parti invertite avviene al 12'quando Rios si vede respingere il suo tentativo in corner.
La vera prima occasione, però, è al minuto 32' e porta la firma di Munoz che con un colpo di testa in tuffo non centra lo specchio della porta difesa da Perin su un corner di Dybala.
Nella ripresa la partita sembra essere più vivace: dopo 11 minuti Boselli, entrato per Dybala, si mette subito in mostra con un colpo di testa fuori bersaglio. Il Pescara risponde al 16' con Celik che serve un ottimo pallone a Caprari, ma l'ex giallorosso si fa respingere il tiro da Sorrentino.
Al 28' si sblocca il risultato: la sblocca il neoentrato Bjarnason che di testa approfitta di una dormita della difesa del Palermo e insacca alle spalle dell'estremo rosanero. Il Palermo prova a rispondere con Munoz, ma Perin è bravo a dirgli di no. I rosanero, però, trovano il pari poco più tardi: la solita amnesia difensiva premia Fabbini che non può sbagliare e firma l'1-1 finale a dieci minuti dal termine.
Finisce così, con un punto a testa che accontenta tutti e nessuno. Il Pescara resta al terzultimo posto in classifica a quota 21 punti: nessun cambiamento in zona calda visti i pareggi di Siena, Genoa e Cagliari.
PALERMO-PESCARA 1-1
PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Munoz, Aronica, von Bergen; Nelson (83' Formica), Barreto, Donati (76' Kurtic), Arevalo Rios, Dossena; Dybala (56' Boselli), Fabbrini. All.: Malesani.
PESCARA (4-3-3): Perin; Zanon, Bianchi Arce, Cosic, Bocchetti; D'Agostino, Rizzo, Blasi (79' Cascione); Celik, Caraglio, Caprari (66' Bjarnason). All.: Bergodi.
arbitro: Irrati di Pistoia
reti: 73' Bjarnason, 80' Fabbrini
note: ammoniti: Rizzo, D'Agostino; recupero 0'pt, 3' st