Parte la dodicesima edizione di "Cantine aperte", una finestra sul m

Anche quest´anno, nell´ultimo weekend di maggio, le cantine d´Abruzzo apriranno le loro porte per far conoscere e apprezzare ad appassionati e curiosi tutta l´arte che circonda il mondo del vino. Un mondo raccontato attraverso "Cantine aperte", la manifestazione organizzata dal Movimento turismo del vino con il contributo dell´Assessorato regionale all´Agricoltura, Arssa, Fondazione Pescarabruzzo, Unione delle camere di commercio d´Abruzzo e Aptr, presentata stamane con una conferenza nella sala stampa della Regione Abruzzo, cui hanno partecipato Massimo Di Cintio, presidente del Mtv Abruzzo e componente del direttivo nazionale, Marco Verticelli, assessore regionale all´Agricoltura e il direttore generale dell´Arssa, Donantonio De Falcis (nella foto). "Registro con soddisfazione - ha esordito Verticelli - che le 55 cantine aderenti all´iniziativa hanno raccolto l´indicazione di fare riferimento all´Atlante dei prodotti tradizionali abruzzesi´ per proporre ai visitatori uno o più prodotti tipici regionali, soprattutto in vista del particolare rapporto che lega i prodotti tipici al territorio e che consente di vedere il vino, e tutto ciò che gli gira intorno in termini di indotto. Un´occasione di rilievo per far conoscere luoghi, prodotti, piatti tipici di una terra e della sua gente. Anche grazie a manifestazioni come questa - ha aggiunto - il rapporto dell´enogastronomia con il turismo è sempre più stretto, come testimonia il crescente giro d´affari del comparto che è arrivato a 2,5 milioni di euro. Tuttavia, l´assessorato sta ponendo le basi per creare delle piattoforme logistiche che consentano di avviare politiche di ingresso commerciale in paesi come Brasile e Romania ma non soltanto". Due delegazioni estere, una proveniente dal Brasile e una dalla Romania, saranno infatti ospiti di questa grande festa del vino, che dalle 15 alle 20 di sabato 26 e dalle 10 alle 20 di domenica 27 maggio, permetterà a visitatori e curiosi di conoscere le cantine più rinomate della nostra Regione, attraverso degustazioni, passeggiate tra vigneti e uliveti che circondano le aziende, nonchè visite nelle cantine per apprendere il funzionamento dei processi di vinificazione. "Cantine aperte può considerarsi da 12 anni la più efficace manifestazione di promozione combinata vino-territorio che si svolge nella nostra Regione - ha spiegato Di Cintio - visto che nella scorsa edizione in Abruzzo sono stati stimati quasi 40mila visitatori e già quest´anno sono tantissime le richieste arrivate anche da fuori Regione, in particolare dalle Marche, dal Lazio, dalla Toscana, dall´Emilia Romagna, e anche da gruppi di turisti tedeschi che approfittano della manifestazione per visitare il nostro entroterrra". Nel suo intervento De Falcis ha messo in risalto, invece, "la continuità delle iniziative messe in cantiere dall´Assessorato all´Agricoltura e dall´ente strumentale, oltre che la qualità delle proposte enogastronomiche abruzzesi che riescono a coniugare ospitalità, accoglienza ed elevato livello dei servizi. Tutti fattori che contribuiscono alla diffusione del fenomeno, che viviamo anche attraverso la grande frequentazione dell´enoteca regionale d´Abruzzo di Ortona, istituita con lo scopo di promuovere il vino abruzzese e che registra ogni settimana un notevole incremento di presenze da parte di giovani e meno giovani appassionati abruzzesi, da turisti di ogni parte del mondo, e da diversi giornalisti che trovano in questa struttura una sorta di luogo di prima accoglienza e di prima conoscenza della realtà produttiva abruzzese". Numerose, infine, le iniziative collaterali proposte nei due giorni dell´evento. I fotografi dell´associzione Fiaf-Aternum realizzeranno reportage all´interno delle cantine e nei territori coinvolti, partecipando così a un concorso che vedrà premiate e pubblicate le migliori fotografie, mentre si rinnova l´impegno di numerose associazioni e circoli ricreativi che animeranno le strade con raduni di auto e moto d´epoca. Valentina Tenaglia