''Partenze linea n.6 anticipate, ma sulle pensiline gli orari non sono aggiornati''

''Le finanziarie del Governo Berlusconi prima e di Monti ora, stanno davvero mettendo a dura prova il trasporto pubblico locale. I tagli dei fondi destinati alle Regioni per assicurare il sacrosanto diritto ad una mobilità sostenibile ed efficiente, alla fine della fiera, risultano essere un’ulteriore mazzata ai bilanci delle famiglie, che hanno visto più volte negli ultimi mesi aumentare il costo dei biglietti e diminuire il numero delle corse.

È evidente il tentativo di smantellare il trasporto pubblico ed avviare la privatizzazione con ulteriore aggravio di costi e taglio di personale a discapito della qualità servizio, come già avvenuto in altri ambiti.

Come se non bastasse, a complicare e a rendere più difficile la vita di pendolari, studenti e lavoratori, ci pensa la GTM con le proprie inefficienze ed improvvisazioni.

L’ultima in ordine di tempo riguarda i nuovi orari che, a conti fatti, hanno determinato una riduzione delle corse, aldilà dei roboanti annunci del Presidente Michele Russo. E può accadere che vengano anticipate le partenze, ad esempio, per la Linea n.6 dal capolinea di Via Costa a Montesilvano (PE), di dieci minuti come riportato sul sito http://www.gtm.pe.it/ , senza che gli aggiornamenti degli orari vengano riportarti sulle pensiline alle fermate degli autobus.

E così accade di recarsi alla fermata, di aspettare invano, di perdere le coincidenze, visto che gli orari sulla pensilina non corrispondono agli effettivi passaggi, alimentando per di più l’idea che gli autobus siano in costante ritardo.

Sono trascorsi dieci giorni dall’entrata in vigore degli orari invernali eppure nessuno si è ancora degnato di aggiornare sulle pensiline i cambiamenti avvenuti. E che fine ha fatto il sistema delle paline intelligenti? Il servizio è momentaneamente sospeso! Michele Russo dovrebbe far funzionare l’azienda pubblica che dirige, ma è probabilmente troppo impegnato a collezionare incarichi dalle giunte di centrodestra.''

Corrado Di Sante Segretario Provinciale di Rifondazione Comunista