Anche i giovani democratici, sulla scia degli adulti - ma guai a chiamarli tali, qui ci si sente maturi a tutti gli effetti - organizzano le elezioni primarie per la scelta della classe dirigente. A dir la verità, per la costituzione vera e propria della organizzazione giovanile del Pd, visto che l'entusiasmo del primo anno di vita del nuovo partito aveva quasi fatto dimenticare a Walter Veltroni che ci sono anche loro, i giovani, assetati di politica, ma talvolta anche di poltrone, del tutto neofiti o con esperienze alle spalle, a seconda che provengano dalla Sinistra Giovanile, l'organizzazione che faceva riferimento ai Ds, o dalla Margherita giovanile. Ebbene, appuntamento per venerdì 21 nelle piazze d'Italia, dove i giovani elettori, possono votare fra i 14 ed i 29 anni, saranno chiamati ad eleggere il segretario nazionale e le assemblee nazionale e regionali. A L'Aquila si potrà votare nei seggi allestiti in corso Vittorio Emanuele (Quattro Cantoni), in piazzetta dei Gesuiti, fuori le scuole di Colle Sapone, nei pressi del polo universitario di Coppito e, la sera, in piazzetta Regina Margherita ed in via Sassa. I seggi rimarranno aperti dalle 8 alle 22, questi i candidati nel capoluogo d'Abruzzo: per l'assemblea regionale Valentina Raparelli, Stefano Albano, Alfredo Capanna; per l'assemblea nazionale Gianluca Cervale e Veronica Ratini. I candidati a segretario nazionale sono invece quattro: Fausto Raciti, Giulia Innocenzi, Dario Marini e Salvatore Bruno.
(MS)