Sarà un ponte di Pasqua all'insegna del maltempo. La depressione artica interesserà la nostra regione almeno fino alla metà dellaprossima settimana. Cielo dunque e generalmente nuvoloso,precipitazioni sparse e temporali, temperature che potranno scendereanche sotto lo zero sopra 600-800 metri. neve e bufere invece in altaquota, mentre sulla costa è il vento fortissimo a creare non pochidisagi.
Insomma il consiglio è quelo di non farsi illusioni per il ponte dipasque e per il lunedi di Pasquetta, scordiamoci scampagnate inmontagna e pesiamo a tirar fuori nuovamente i capotti perchè letemperature sono date in diminuzione.
Più forte dell'anticiclone è comunque in questi giorni l'appeal dellenostre montagne innevate, in particolare per gli appassionati di sportinvernali.
Gli impianti sciisitici sono in gran parte chiusi eppure gli alberghisono quasi ovunque al completo e si prevedono altri arrivi per domani ePasquetta. Un peccato, perchè l'innevamento è buono. Ma vediamo lasituazione nel dettaglio: A Campo imperatore impianti chiusiper vento e neve, che ha superato i 2 metri e mezzo. La funivia è peròin funzione, anche se le corse sono meno frequenti, una ogni ora.Chiusi gli impianti anche a a Campo Felice, Prati di Tivo e Prato Selva dove è in corso una bufera. Non si scia neanche a Pescasserolidove sta piovendo, e dove per altro scarso è l'innevamento. Vento eimpianti chiusi a Passo Lanciano e Majeletta Impianti chiusi. Anche a Scanno non si scia mentre a Pizzoferrato il cielo è sereno ma non c'è neve, stesso problema a Passo San Leonardo. Le buone notizie per gli sciatori le lascamo ala fine: nel comprensorio sciistico dell'Alto sangro,ovvero all'Aremogna , Monte Pratello e Pizzalto gli impianti sono inbuona parte aperti, l'innevamento è di 70-120 cm. Si scia anche a Ovindoli, su metà delle piste, il cielo è coperto e si ricorda che ha aperto i battenti o il nuovo rifugio Anfiteatro.
FT