Un viaggiatore di Teramo ha ottenuto un rimborso dal Giudice di pace per il volo in ritardo di tre ore.
Un cittadino di Teramo ha ricevuto un risarcimento di 250 euro per il ritardo di tre ore del volo Pescara-Bergamo, avvenuto l'8 maggio 2023. Il volo, che sarebbe dovuto atterrare a Bergamo alle 9:30, è arrivato solo alle 12:28, causando disagi ai passeggeri, compreso il viaggiatore teramano.
Dopo aver presentato ricorso, il Giudice di pace di Pescara ha emesso una sentenza favorevole al passeggero, condannando la compagnia aerea Ryanair a pagare la somma di 250 euro come compensazione per il ritardo. La sentenza si è basata sul Regolamento comunitario 261/2004, che tutela i diritti dei passeggeri aerei nei casi di ritardi significativi.
L'organizzazione ItaliaRimborso, che ha assistito il passeggero nel processo, ha spiegato che il regolamento stabilisce il diritto alla compensazione pecuniaria quando un volo subisce un ritardo superiore a tre ore, a meno che non ci siano circostanze eccezionali, come scioperi o condizioni meteorologiche avverse, che in questo caso non si sono verificate. La decisione del giudice sottolinea l'importanza di far valere i propri diritti in casi simili, specialmente quando il disagio causato non è giustificato da cause esterne straordinarie.