Perde al videopoker e rapina due donne, ambulante napoletano arrestato a Pescara

Dopo aver giocato a lungo con le macchinette videopoker avrebbe derubato due donne e sarebbe fuggito a bordo di un furgone. Per questo episodio, avvenuto la sera del 18 marzo 2011, il personale della squadra mobile di Pescara, ha arrestato un 31enne di Napoli, Vincenzo Esposito, venditore ambulante di fiori, in esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare del gip Maria Michela Di Fine. A chiedere il provvedimento restrittivo e' stato il Procuratore aggiunto di Pescara, Cristina Tedeschini che ha diretto le indagini.

Le vittime della rapina sono un avvocato del foro di Pescara e una sua amica che mentre parcheggiavano l'auto a Portanuova sono state avvicinate da un bandito: con minacce di morte e violenti spintoni il malvivente si e' impossessato delle borsette di entrambe, contenenti denaro, telefoni cellulari e altri effetti personali e si e' allontanato su un furgone. Si e' saputo che l'uomo, prima della rapina, si sarebbe intrattenuto in un bar della zona per circa due ore a giocare con le macchinette del videopoker, perdendo una discreta somma di denaro. Dall'esame dei tabulati telefonici dei cellulari di Esposito e delle vittime si e' appurato che lui e' stato a Pescara il giorno della rapina e che il giorno successivo ha usato la sua scheda sim sui telefoni rubati alle due donne.