Perseguitava la moglie anche se non più in casa, il questore gli impone la lontananza

Destinatario della restrizione un teramano

07 Novembre 2013   12:37  

La nuova norma contro il femminicidio, entrata in vigore neanche due settimane fa, comincia a produrre qualche effetto concreto anche in Abruzzo, dando nuovi strumenti per tentare di prevenire situazioni irreparabili.

Il primo esempio dell'applicazione della nuova norma é stato dato dal questore di Teramo, Giovanni Febo, che ha perseguito a termini di legge un marito violento, imponendogli di non avvicinarsi aalla moglie o agli altri familiari.

L'uomo, infatti, pur non vivendo più con la consorte già da tempo, e da lei denunciato per maltrattamenti, ma perseverava in un'incessante persecuzione nei confronti suoi e dei figli, costringendo quindi il questore Febo ad applicare l'ammonizione nei suoi confronti, rendendolo a tutti gli effetti un sorvegliato speciale.

Ha trovato dunque applicazione quasi immediata uno dei punti centrali della nuova norma, che prevede l'ammonizione, già in uso per reati di stalking, anche per i casi di violenza domestica.


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