Pescara-Brescia 1-1: il Delfino manca l'aggancio alla vetta

Pari sudato per il Pescara di Zdenek Zeman nel "monday night" della serie Bwin. Finisce  1-1 tra Brescia e Pescara, in una partita che definire scoppiettante è un eufemismo, soprattutto per i settanta minuti. Il Delfino, dunque, perde l'occasione di sorpassare il Toro in vetta alla classifica e rimane secondo a quota 62 a -1 dai granata.
E' record di presenze questa sera nel posticipo dello stadio Adriatico Cornacchia (inizio alle 20.45, arbitro Massa di Imperia). A spingere il Pescara contro il Brescia c'erano oltre 18 mila spettatori.
La partita. Zeman conferma l'undici delle ultime settimane. Indisponibili Brosco, Caprari e Bacchetti. Nel Brescia, assenti per infortunio Budel, Mandorlini e Accardi. Calori opta per il 3-5-1-1  con il marocchino naturalizzato belga El Kaddouri alle spalle con il brasiliano Jonathas che dà forfait proprio a pochi minuti dall'inizio, al suo posto Piovaccari.
Avvio di gara da incubo per il Pescara: scambio rapido a metà campo tra El Kaddouri e Piovaccari che trova in controtempo Balzano e permette al numero nove delle rondinelle di trovare la rete del vantaggio ospite. Doccia fredda all'Adriatico.
Il Delfino però non si perde d'animo e al 12' ha già la possibilità di ristabilire l'equilbrio: Nielsen scodella un bellissimo pallone a centro area per un solissimo Cascione che sbaglia il tempo dell'intervento e spreca una clamorosa occasione. Passano soli tre minuti ed i biancazzurri hanno ancora la possibilità di fare 1-1: Zanon crossa per Immobile che di testa scavalca Arcari ma trova sulla strada del gol De Maio.
E'il preludio al gol del pareggio che arriva al 20':  bellissimo uno-due in un fazzoletto tra Verratti e Immobile con il bomber biancazzurro che di interno destro non perdona e trova una rete strepitosa. La ventiduesima per lui in questo campionato. C'è da dire, poi, che i lombardi non subivano gol in trasferta dal 3 dicembre scorso.
Uno a uno e palla al centro. Ma la partita è di quelle palpitanti, e trascorrono solo trenta secondi dal gol di Immobile prima che Nielsen atterri in area De Maio, con la complicità di Verratti. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Dagli undici metri, El Kaddouri grazia Anania spedendo il pallone sul palo.
Nel finale Insigne ci prova con un paio di tiri da fuori, ma il più pericoloso arriva al 41' quando il talento napoletano sfiora il palo di un soffio.
La ripresa inizia con tanti brividi per gli uomini di Zeman. Romagnoli risente delle ripartenze veloci degli ospiti che vanno vicinissimi al gol per tre volte nel giro di cinque minuti. Il tiro dalla distanza di Martina Rini dà la carica alla squadra allenata da mister Calori. Passano appena due minuti e il Brescia si fa vedere ancora in avanti con una grande azione di Daprelà, con lo svizzero che scappa in velocità in area, si ferma e riesce a trovare il El Kaddouri in area, il quale fallisce clamorosamente cercando l'incrocio dei pali. Ancora lombardi pericolosi al 50' con Piovaccari che si defila sulla destra e libera un destro potente ma poco preciso.
Anche il Pescara crea pericoli dalla parti di Arcari e per poco non trova il 2-1: bel contropiede dei padroni di casa, ma Sansovini di sinistro non trafigge l'estremo difensore bresciano. Alla mezz'ora ancora El Kaddouri prova a spaventare Anania che ci mette i guantoni e devìa in angolo.
Nel finale rosso per Verratti che evita una possibile ripartenza del Brescia con un fallo, ma era già ammonito e salterà la sfida di settimana prossimo con l'Ascoli.
E'l'ultima emozione di una gara difficile, che ha visto forse per la prima volta in stagione la squadra  di Zeman in difficoltà di fronte ad un Brescia rinato grazie alla cura Calori.

PESCARA-BRESCIA 1-1 - IL TABELLINO

Pescara (4-3-3): Anania, Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Nielsen (87' Kone), Verratti, Cascione; Sansovini (80' Soddimo), Immobile, Insigne. All. Zeman
Brescia (3-5-1-1): Arcari; Martinez, De Maio, Caldirola; Zambelli, Martina Rini, Salamon, Vass (78' Rossi), Daprelà; El Kaddouri; Piovaccari (71' Feczesin). All. Calori
Arbitro: Massa di Imperia (Costanzo di Orvieto - Marrazzo di Tivoli)
Reti: 3' Piovaccari, 21' Immobile
Note: al 23' El Kaddouri sbaglia un rigore. Ammoniti: Piovaccari, Martinez, Immobile, Vass, Zambelli, Nielsen, Verratti; recupero: 1' pt, 4' st

Daniele Polidoro