Pescara calcio sulla questione "Poggio" in società le posizioni restano divergenti
La conferenza stampa convocata dal presidente del Pescara De Cecco ha cristallizzato la situazione in ordine al "nodo" Poggio degli Ulivi. Da una parte il presidente (proprietario dell'impianto sportivo) che in modo perentorio ha dichiarato"non posso più sopportare entrambe le gestioni, quella societaria e quella inerente il centro sportivo", dall'altra l'amministratore delegato Daniele Sebastiani il quale, con dovizia di particolari, ha ribadito che "l'operazione di acquisizione è al momento troppo onerosa. Allo stato, le priorità sono ben altre". Stando, così, le cose, in occasione della ricapitalizzazione reale di circa due milioni di euro cui i dirigenti dovranno ottemperare entro il 31 dicembre, De Cecco, per sua esplicita ammissione, potrebbe anche non versare e preparare la sua uscita dalla compagine societaria, o al limite scendere sensibilmente di quota( attualmente la sua partecipazione oscilla tra il 17 e il 19%). In tal caso, la società si troverebbe nella necessità di trovare uno o più sostituti. Si parla già di clamorosi ritorni( Oliveri?). Staremo a vedere. Intanto, l'assemblea dei soci è stata fissata per il prossimo 25 novembre.
Sul fronte tecnico, intanto, buone notizie arrivano da Zeman ricoverato in ospedale, nel pomeriggio, per una colica renale. Dopo i primi accertamenti, la paura è passata. Il tecnico boemo è stato dimesso dall'ospedale.
