Pescara, l'Udc si astiene e salva tutti: Pescara Parcheggi e il sindaco Mascia
L'Udc non ci sta a far cadere il Comune di Pescara e diventare pietra dello scandalo ma non ci sta neanche a sposare la linea del sindaco Luigi Albore Mascia sulle modalità di salvataggio di Pescara Parcheggio, la partecipata del comune di Pescara in perdita costante.
E così il consiglio comune di oggi, che doveva decidere dell'evenutali sorti dell'amminsitrazione Mascia, si è conluso con l'approvazione della delibera su Pescara Parcheggi, delibera su cui l'Udc si è astenuta.
Su 40 consiglieri previsti nel consiglio, i voti sono stati i seguenti: 17 voti a favore, 16 contrari, e 7 astenuti.
"Abbiamo trovato l'accordo - ha spiegato Dogali, capogruppo Udc in consiglio comunale - per una forma di garanzia. Abbiamo salvato 40 posti di lavoro, ma ci siamo astenuti perché la delibera così come è fatta non possiamo accettarla."
Si arriverà a d un recupero di 570 mila euro e una ricapitalizzazione di 100 mila euro.
Una situazione ancora difficile quella di Pescara Parcheggi, e l'Udc nell'accordo segna un punto, chiede e ottiene che il 15 ottobre nell'assemplea dei soci di Pescara Parcheggi, si cambi rotta. L’Udc ha chiesto la rimozione dell’amministratore unico di Pescara parcheggi Roberto Core:"L'amminsitratore unico di Pescara Parcheggi - ha spiegato Dogali- deve presentarsi dimissionario per salvare qualcosa che così come è è totalmente improduttivo."
di Barbara Bologna
