Pescara: lettera da una cittadina indignata per il piano neve

Riceviamo e pubblichiamo.

"Buongiorno, vi scrivo immaginando di non essere l'unica cittadina di Pescara a lamentarmi per l'inefficienza e l'incapacità organizzativa del nostro Comune. Ho visto il vostro servizio al Tg sulla zona dei colli (principalmente Via Di Sotto) ma anche per chi abita e lavora in Via Colle di Mezzo e Via del Santuario non sono giornate semplici e questa mattina con la riapertura delle scuole la situazione è peggiorata (gli operai davanti alla scuola elementare Bosco si sono fatti vedere la mattina alle 7.45/8.00 chiamati dai Vigli che dirigevano il traffico).

Vorrei far presente al Sindaco o chi per esso,che se non si liberano i marciapiedi i disagi non diminuiscono in quanto pedoni e auto in sosta sono costretti ad invadere le carreggiate, già notevolmente ristrette a causa della neve accantonata ai margini. Ok che la nevicata è stata "eccezionale" ma sono passati 5 giorni e tranne qualche mezzo che continua ad andare su e giù per le vie, a volte anche a vuoto, di spalatori qui non se ne sono visti, se non incarnati da responsabili cittadini che si sono prodigati.

Inoltre nel piazzale antistante il cimitero sono state accumulate montagne di neve, che arriva anche dal resto della città, e che vorrei tanto sapere fin quando resterà lì. Spero che Voi,come avete già fatto in molte altre occasione,vogliate riportare tutto ciò a chi di competenza. Nel ringraziarvi per il lavoro che svolgete quotidianamente,porgo cordiali saluti"

Alberta Mario