I carabinieri di Montesilvano hanno sequestrato delle armi in una abitazione di corso Umberto, non distante dalla stazione ferroviaria della citta', a seguito di una lite tra padre e figlio.
La discussione, segnalata al 112, ha spinto i militari ad intervenire nella casa, considerato che in passato ce ne sono state altre. Sono stati i militari del Radiomobile a notare un fucile nei pressi di un armadio e durante un controllo successivo e' stata individuata anche una pistola.
Entrambe le armi sono detenute regolarmente. L'ispezione dei carabinieri ha anche consentito di trovare delle armi detenute senza autorizzazione e cioe' una pistola della seconda guerra mondiale, un fucile e una baionetta. Il capofamiglia, che e' un uomo di 75 anni, e' stato denunciato per possesso di armi clandestine e da guerra. Il tutto e' stato sequestrato anche per evitare un uso inadeguato di questo materiale, considerate le tensioni in famiglia.