Pescara: ponte del mare, il Comune di Pescara a giudizio di 158 mila euro

19 Marzo 2012   10:11  

Il tribunale di Pescara ha emesso un decreto ingiuntivo per costringere l’amministrazione comunale a versare 158.352 euro, oltre agli interessi, alla Mospeca, la ditta capofila che ha realizzato il ponte del mare, che invece di unire finisce per dividere.

In merito all'opera che ha cambiato il volto di parte del capoluogo adriatico, secondo il curatore fallimentare dell’impresa Laura Battistuzzi, l’ente non avrebbe provveduto a pagare alcune quote dei lavori.

L'opera è costata in tutto oltre 7 milioni di euro e la quasi totalità della somma è stata finanziata dalla fondazione PescarAbruzzo, Fater, Almacis, Toto, Ferri holding e Di Properzio.

La Mospeca era capofila di un’associazione temporanea d’impresa composta anche dalle società De Cesaris e Solisonda.

L’amministrazione comunale però non è intenzionata a pagare tutta la cifra richiesta e, su proposta dell’assessore al contenzioso Berardino Fiorilli, ha già presentato opposizione al decreto ingiuntivo.

L'opera realizzata dalla precedente amministrazione, guidata dall’ex sindaco D’Alfonso, fu inaugurata due anni e mezzo fa. 

 



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