Pescara, sciopero della fame contro le antenne a San Silvestro
A partire da oggi tre cittadini di San Silvestro Colle (Pescara), due genitori ed una ragazza, hanno iniziato lo sciopero della fame e della sete contro le antenne. La protesta di Mariano D'Andrea, Fabiana Tenerelli e Enio Salle, proseguira' fino a quando non si terrra' l'incontro definitivo al ministero dello Sviluppo economico per non far reintrodurre San Silvestro Colle tra i siti del Piano nazionale.
Secondo i tre cittadini, che fanno parte del Comitato anti-antenne, si sta solo perdendo tempo per non delocalizzare gli impianti.
"L'incontro - spiegano i manifestanti - doveva tenersi il 29 settembre scorso. Sono passati quasi due mesi ma non si ha notizia della data dell'incontro. Questa inerzia - sostengono - serve solo a rinviare i tempi della delocalizzazione, consentendo alle emittenti radio e tv di arrivare a giugno 2012 senza avere la struttura tecnica alternativa dove posizionare gli impianti.
La Regione - proseguono - ha inviato al ministero e all'Agcom la comunicazione formale della delibera della Giunta regionale che considera la piattaforma marina idonea a sostituire il sito di San Silvestro. Cosa aspettano, dunque, il ministero e l'Agcom ad eliminare San Silvestro dall'elenco dei siti selezionabili?".
Nel mirino dei cittadini anche lo studio dell'Arta in cui si sostiene che una grande antenna unica consentirebbe di abbassare l'inquinamento elettromagnetico. "Lotteremo - hanno concluso - con tutte le forze per non far rimanere San Silvestro un laboratorio con cavie umane".
