Pescara sud, consigliere Pignoli: "Prostitute in strada anche di giorno, insostenibile"
Il capogruppo di Fli al Comune di Pescara, Massimiliano Pignoli, chiede al prefetto del capoluogo adriatico il potenziamento dei controlli da parte delle forze dell'ordine per contrastare il fenomeno della prostituzione in via della Bonifica e piu' in generale nella zona della Pineta e di Pescara sud.
Pignoli, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenuta dinanzi l'ingresso del parco d'Avalos con alcuni abitanti della zona, ha sostenuto che il fenomeno della prostituzione nella zona di Pescara sud "sta diventando un problema insostenibile non solo per i residenti. Per questo - ha spiegato - ho chiesto un incontro urgente al prefetto per ottenere una presenza fissa delle forze dell'ordine. Ormai siamo arrivati ad un punto di non ritorno, visto che le prostitute sempre piu' spesso stazionano ai bordi della strada anche nelle ore del giorno. E questo e' inammissibile, considerando che siamo a due passi dall'ingresso del parco frequentato da famiglie e bambini e che siamo arrivati al punto che i residenti della zona, e soprattutto le donne, non possono neanche piu' portare a passeggio il cane o andare a gettare la spazzatura".
Alla luce di questa situazione il consigliere comunale chiede il potenziamento del servizio di controllo da parte delle forze dell'ordine, in particolare della polizia municipale, il potenziamento dell'illuminazione e l'installazione di telecamere.
"Da cattolico - ha aggiunto Pignoli - sono fermamente contrario ai box del sesso di cui tanto si parla oggi e meno che meno a forme di controllo dei cittadini in stile ronde. Pero' credo sia cosa buona e giusta chiedere e pretendere forme di maggior controllo per cercare di debellare un fenomeno che - ha concluso - da Pescara sud, di recente, si e' spostato anche in contrada Pretaro di Francavilla al Mare".
