“Con l’elezione di Luciano D’Alfonso, a cui vanno i miei migliori auguri di buon lavoro, si apre una pagina nuova per l’Abruzzo. Finisce l’era dell’inefficienza, inizia quella della concretezza. Da oggi avremo una regione più vicina ai cittadini e ai territori”.
Queste le dichiarazioni della senatrice Stefania Pezzopane. “Alla bella vittoria di Luciano, il PD ha dato un contributo determinante. Il risultato ottenuto alle europee viene confermato anche alle elezioni regionali. Siamo la forza maggiore della coalizione, avendo eletto ben 10 consiglieri. Tra questi c’è un esponente della provincia aquilana, Giuseppe Di Pangrazio e, dopo anni di assenza, possiamo contare anche su un rappresentante del capoluogo di regione, Pierpaolo Pietrucci.
A loro si aggiunge anche un amministratore del PD, Lorenzo Berardinetti, che pur non essendo presente nelle liste del partito, ha ottenuto il via libera a dare il suo contributo nella lista civica “Regione facile”.
In consiglio regionale abbiamo portato l’innovazione e l’entusiasmo di forze giovani, accanto ad esperienze già consolidate. E questo ci darà maggiore forza nella spinta di rinnovamento che l’elettorato ci chiede.
In provincia dell’Aquila il PD supera i 35mila voti, portando la coalizione di D’Alfonso al 53,41%, un risultato di ben lunga superiore alla media regionale.
Un ringraziamento e un augurio va sia ai consiglieri eletti, che da oggi ci rappresenteranno in Regione, sia a chi si è speso con generosità ed entusiasmo nei propri territori, come Giovanni D’Amico, Sabrina Altamura, Anna Maria Bacchetta, Massimo Di Paolo, Flora Viola, Emilio Nusca e Leonardo Lippa.
Ora questo grande potenziale che abbiamo messo in campo deve servire a rafforzare il ruolo della provincia aquilana e del capoluogo di regione, ponendo fine alla brutta pagina scritta dall’ex presidente Chiodi, che aveva fatto dell’avversione per L’Aquila il suo tratto distintivo. Una politica che l’elettorato ha decisamente punito, incoraggiando il neo presidente e la coalizione di centro sinistra con un risultato brillante, che ora va onorato.
Insieme agli auguri di buon lavoro che rinnovo, a Luciano lancio l’appello a cambiare registro, facendo subito rete con i territori e i rappresentanti istituzionali. Il primo grande errore di Chiodi è stato quello di aver sempre snobbato ogni possibilità di fare massa critica per l’Abruzzo.
A Luciano chiedo di cambiare passo. C’è tanto da fare per l’Abruzzo e per L’Aquila. Lo possiamo, anzi dobbiamo fare insieme, a tutti i livelli istituzionali, mettendo in campo le nostre migliori energie e competenze, restituendo anche al capoluogo di regione il giusto peso e la giusta rappresentanza nell’ambito della nuova compagine amministrativa”.