Piano Asl, Silveri: "Se c'è sfiducia ne prendo atto, ma pronto a discutere le scelte fatte"

"Un politico può fare azioni che ritiene in base ai propri convincimenti, se questo è atto di sfiducia, ne prendo atto" così il manager dell'Asl Avezzano Sulmona L'Aquila Giancarlo Silveri a seguito della dichiarazione del senatore Filippo Piccone che in merito alla presentazione del piano aziendale della Asl dichiarava "Non accettiamo, nel modo piu' assoluto, che nell'Ospedale di Avezzano la neurochirurgia non abbia una propria autonomia cosi' come era stato rassicurato."

Di fatto come spiega Silveri, si tratta di una scelta che nulla a che vedere con il servizio offerto all'utenza dell'ospedale di Avezzano.  La direzione resta a Renato Galzio, ma l'attività ad Avezzano, così come i posti letto non vengono toccati.

A Piccone risponde: "La sua valutazione è stata fatta in  scienza coscienza per l'utilità della comunità Marsicana, se c'è qualcosa che parimenti mi convince nell'interesse dei pazienti, posso valutarla, altrimenti se è solo una questione campanilistica non sono d'accordo."

Avezzano in termini operativi non perde nulla, è solo un fatto organizzativo gestionale. "L'autonomia di questo tipo non è possibile ad Avezzano - spiega Silveri - manca la professionalità necessaria."

Da Silveri la massima apertura quindi a ragionare sulle diverse scelte operate, purché siano tutte in termini di miglioramento della sanità e di salvaguardia dell'utenza e non abbiano a che vedere con quesioni di "campanile".

"Quando potremo vederci con Piccone ne ragioneremo."