Piano sociale, Città Sant'Angelo mantiene i servizi nonostante i tagli della Regione

17 Giugno 2011   16:36  

Citta' Sant'Angelo resta capofila del piano sociale. Il Comune sara' l'ente gestore del Piano di zona dell'area metropolitana anche nei prossimi 30 mesi, dal primo luglio 2011 al dicembre 2013. Lo ha affermato in una nota lo stesso Comune.

Il sociale resta al centro dei programmi dell'amministrazione: "I tagli del governo regionale - spiega l'assessore Pina Rasetta - costringono a razionalizzare e a ridurre le spese. Il nostro ambito comprende i comuni di Spoltore, Cepagatti, Moscufo, Pianella, Nocciano, Elice, Cappelle e, a breve, anche Rosciano, che lascia la "Maiella-Morrone" come autorizzato dalla Giunta Regionale. Per quest'anno l'ambito perde 100 mila euro di risorse, e nelle annualita' successive circa 300 mila euro. Il contributo Regionale nel 2010 e' di 871 mila euro, nel 2011 di 732 mila euro e 585 mila euro nel 2012.

Citta' Sant'Angelo - ha aggiunto Rasetta - grazie al premio 'Comune amico della famiglia' di 300 mila euro e al progetto Regionale per servizi della prima infanzia di 10 mila e 500 euro, riesce pero' a colmare la lacuna effettuando solo un piccolo taglio di 5 mila euro. Complessivamente - ha detto ancora la Rasetta - i tagli vanno ad incidere sull'assistenza specialistica a scuola, rivolta agli alunni diversamente abili" evidenzia Rasetta. La Regione qui ha tagliato indiscriminatamente concedendo il servizio solo alle situazioni di gravita', non riconoscendo quindi il bisogno delle disabilita' lievi. Noi in realta' garantiremo lo stesso servizio, perche' sappiamo che non facendo un lavoro preventivo gli svantaggi lievi diventano svantaggi gravi. Rispetto ad un aumento dei bisogni sociali - ha concluso - speriamo che la Regione faccia un passo indietro e provi a reperire altri fondi".


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