Il 2024 ha visto una crescita esponenziale della pirateria nel settore dell'editoria, con un aumento del 56% delle visualizzazioni illecite, trainato principalmente dai manga giapponesi, superando la pirateria di film e serie TV.
Nel corso del 2024, la pirateria nel settore dell'editoria ha registrato una crescita significativa, con un aumento delle visualizzazioni illecite del 56%, passando da 16,5 miliardi nel primo trimestre a 25,7 miliardi nel quarto trimestre. Questo incremento è stato trainato principalmente dai manga giapponesi, che hanno visto una crescita del 347% nel periodo 2019-2024, passando dal 50% al 70% del totale della pirateria editoriale.
In confronto, la pirateria di contenuti televisivi è cresciuta del 26% nello stesso periodo, indicando una maggiore incidenza della pirateria nel settore dei manga.
Le cause principali di questo fenomeno includono l'alta domanda di manga a livello internazionale e la difficoltà di accesso attraverso canali ufficiali. Fattori come la mancanza di traduzioni ufficiali, abbonamenti digitali costosi o non disponibili in alcuni paesi e la non disponibilità di alcune serie hanno spinto molti utenti verso la pirateria.
Le conseguenze economiche sono rilevanti: nel 2024, la pirateria dei manga ha causato perdite stimate in circa 7 miliardi di dollari per l'industria.
Per contrastare questo fenomeno, l'industria del manga sta implementando strategie per migliorare l'accesso globale ai contenuti e trasformare i lettori pirata in consumatori ufficiali. Un esempio positivo è rappresentato dal settore degli anime, dove piattaforme di streaming dedicate hanno contribuito a ridurre la pirateria offrendo accesso legale e conveniente ai contenuti.
In conclusione, la crescente pirateria dei manga nel 2024 evidenzia la necessità di adattare l'industria alle esigenze di un mercato globale in evoluzione, migliorando l'accessibilità e l'offerta legale per soddisfare la domanda degli appassionati.