Previste giornate calde e serene in montagna, mentre nebbie fitte e foschie interesseranno le pianure e le valli nelle ore fredde.
Un ampio anticiclone sta dominando il clima su gran parte dell’Europa centrale e meridionale, portando stabilità e un innalzamento delle temperature ben sopra la media stagionale, soprattutto nelle zone montane e collinari. Durante il Ponte di Ognissanti, in pianura le inversioni termiche favoriranno la formazione di nebbie dense al mattino, che si diraderanno con il passare delle ore. In particolare, la Val Padana e le valli dell’Italia centrale saranno interessate da questo fenomeno nelle prime ore del giorno, così come le coste del Veneto e dell’Emilia-Romagna, dove le foschie potrebbero persistere anche nelle ore diurne
Venerdì 1 novembre: il clima si manterrà mite e soleggiato, con temperature tra i 18 e i 23°C al Nord e massime di 25-26°C nelle regioni del Centro e del Sud. Possibili passaggi di nubi basse sono attesi su Sicilia e Calabria senza precipitazioni significative. Al mattino, nebbie e foschie potranno offuscare la visibilità in pianura, specialmente lungo il corso del Po, ma il sole contribuirà a dissolverle gradualmente nel corso della giornata
Domenica 3 novembre: il clima mite e l’assenza di perturbazioni continueranno a caratterizzare il meteo sull’intera penisola. Tuttavia, un lieve aumento di umidità potrebbe intensificare la nuvolosità bassa lungo le coste adriatiche e in Pianura Padana, dove le nebbie tenderanno a persistere anche nelle ore centrali del giorno. In montagna il clima si manterrà più sereno e soleggiato, con un leggero calo delle temperature massime solo in pianura e nelle zone costiere settentrionali