Premier malato, per la casa gli sfollati possono attendere

Ma la consegna sarebbe stata solo formale

27 Ottobre 2009   11:23  

Doveva essere ancora una volta a L'Aquila il presidente del Consiglio Berlusconi, per inaugurare, sulla falsa riga della cerimonia di Onna del 15 settembre, il villaggio di casette costruite dal Friuli Venezia Giulia per gli sfollati di Fossa.
L'annuncio del suo arrivo dato ieri mattina, comunque in modo assolutamente non ufficiale, è stato poi rettificato nel pomeriggio: il premier non sarà nelle zone terremotate per motivi di salute. La malattia? Scarlattina, seppur in forma lieve, avrebbe colpito il presidente a seguito di un contatto con un nipotino che gliela avrebbe contagiata.
L'inaugurazione della nuova Fossa sarà rinviata al 4 novembre – stando a quanto riportato da alcuni giornali – perchè, come ha spiegato il sindaco Luigi Calvisi, “l’amministrazione regionale friulana ci tiene ad effettuare la cerimonia di consegna alla presenza di Berlusconi e quindi bisogna rimandare tutto di una settimana”.
Per gli sfollati dunque ancora qualche giorno nelle tende. A Fossa tutti i cittadini per non allontanarsi dal loro paese avevano deciso di tenere aperta la tendopoli più del previsto in attesa delle nuove casette.
Anche se l'inaugurazione di oggi sarebbe stata solo formale perchè non avrebbe consentito l'ingresso nei nuovi moduli abitativi, ai quali manca ancora l'allaccio di alcune utenze e il collaudo dei contatori dell'Enel, che produrranno così il ritardo di qualche giorno, in modo tale che – almeno – quando il 4 novembre avverrà l'inaugurazione le casette potranno essere davvero abitate.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore