Premio Nino Carloni e Zirè d'Oro: ricordare e riconoscere per ricostruire

Il prefetto Giovanna Maria Iurato e il presidente di Confindustria L’Aquila Fabio Spinosa Pinque, hanno ricevuto ieri pomeriggio nell’Auditorium della Carispaq il premio Zirè d’oro, arrivato all'undicesima edizione, riservato ai personaggi dell’anno. Il tutto nell’ambito della serata conclusiva dei Premi L’Aquila intitolati ad Angelo Narducci, storico direttore di Avvenire, parlamentare Europeo nella prima legislatura e fine poeta. La serata è stata dedicata anche ai vincitori dei premi letterari, in lingua e in dialetto. Al nostro microfono Mario Narducci, giornalista aquilano, cugino del compianto Angelo.

Dalla musicalità della poesia dialettale alla magia della musica classica. Sempre ieri a L'aquila si è celebrata le premiazioni della quinta edizione del Premio Carloni, un riconoscimento nato per ricordare l'illustre figura dell'avvocato Nino Carloni, promotore e fondatore di tutte le più prestigiose istituzioni musicali della città Società Aquilana dei Concerti "B. Barattelli", Istituzione Sinfonica Abruzzese, I Solisti Aquilani, Officina Musicale.

Tra i premiti quest'anno Bruno Giuranna, violinista di fama internazionale, Bruno Cagli, presidente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il giovane compositore Riccardo Panfili, il Quartetto Savinio, il mezzosoprano abruzzese Monica Bacelli, il musicologo Walter Tortoreto.