Presunte revisioni false alla Motorizzazione, la Procura chiude l'indagine

Confermata sospensione per il direttore

25 Marzo 2014   12:49  

Si è conclusa la fase delle indagini da parte della Procura di Teramo in merito alle presunte revisioni false ad alcuni autobus dell'Arpa presso la Motorizzazione Civile del capoluogo aprutino.

L'avviso di conclusione delle indagini è stato firmato giorni fa dal sostituto procuratore, e l'unico indagato rimane Giancarlo Massaro, direttore della Motorizzazione e resonsabile delle revisioni a tali mezzi.

Secondo l'accusa, Massaro avrebbe effettuato revisioni irregolari, non essendosi servito dell'opacimetro, strumento ritenuto indispensabile per il controllo dei fumi di scarico. Di conseguenza, il pm Davide Rosati aveva chiesto ed ottenuto la sospensione del direttore per due mesi, misura ora confermata.

Oltre alla sospensione per il dirigente, la Procura, nell'ambito dell'inchiesta scattata tra marzo ed aprile dello scorso anno dopo che alcuni cittadini avevano segnalato il fumo nero che fuoriusciva dal tubo di scappamento di alcuni autobus, aveva ordinato anche il sequestro di 50 tra pullman e camion.

Gli agenti della Poliza Stradale, inoltre, avrebbero constatato che le revisioni di tali mezzi sarebbero durate alcune volte appena 5, massimo 10 minuti a fronte dei quasi 45 in genere necessari.


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