Presunti atti osceni dinanzi a minori durante messa, 63enne denunciato

L'uomo è sospettato di aver fatto lo stesso anche altre volte

13 Ottobre 2014   12:00  

A dir poco riprovevole, se vero, l'episodio che si sarebbe verificato nel bel mezzo della messa domenicale presso la parrocchia del Cuore Immacolato di Maria di piazza Garibaldi a Teramo.

Da quanto risulta, infatti, un 63enne di Cermignano mescolato tra i fedeli si sarebbe masturbato di fronte ad alcuni minori durante la funzione religiosa a loro dedicata come da tradizione, non a caso denominata "messa del fanciullo".

Il 63enne, che assisteva alla funzione dal ballatoio ricavato dalla navata della chiesa, sarebbe stato notato nel compimento di tali atti da un altro fedele intervenuto, che ha a sua volta segnalato quel che aveva visto ad un agente della polizia stradale presente per accompagnare il figlio, il quale ha provveduto a far venire una volante all'uscita della chiesa.

A messa terminata, il 63enne avrebbe provato a scappare, venendo tuttavia subito bloccato ed identificato dagli agenti, che hanno inoltre provveduto a denunciarlo con l'accusa di atti osceni in luogo pubblico.

Da ambienti della questura, si evincerebbe come l'uomo sarebbe il classico insospettabile, con un buon lavoro, moglie e figli, nonché privo di precedenti specifici, che secondo alcune voci sarebbe tuttavia stato di recente notato nell'atto di compiere atti di autoerotismo anche in altre chiese di Teramo, benché nessuno lo avrebbe segnalato.


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