Soddisfatto il Pd in provincia dell'Aquila, che ha raggiunto quota 17mila votanti per le primarie, che corrispondono al 10% della popolazione elettorale (190mila elettori).
Oltre 400 volontari in tutto il territorio per un totale di 130 seggi allestiti. Prossimi appuntamenti il 25 ottobre, per la manifestazione nazionale di Roma, e la conferenza programmatica provinciale che si terrà nelle prossime settimane.
I risultati in provincia, gli unici ufficializzati di tutta la regione , sono: per l'ambito L'Aquila, Anastasio (2364 voti), Festuccia (1822), Pistoia (843); per l'ambito Peligno-Alto Sangro Carrara (2530 voti), Di Masci (1500); per l'ambito Marsica D'Amico (2135 voti),Di Pangrazio (1948), Pisegna (1892), Meuti (1606), Nanni (190), Spallone (78 voti). Qindi, comporranno la lista provinciale per il Consiglio regionale Anastasio, D'Amico, Di Pangrazio, Pisegna, Carrara, Pistoia e Nanni, oltre all'assessore uscente Srour, che sarà candidato pur non avendo partecipato alle primarie.
“Risultato straordinario – dice il Segretario Provinciale Michele Fina - . Non mi aspettavo davvero tanta partecipazione.
Oltre 17000 partecipanti invece che i 10000 sperati. Ringrazio di cuore – prosegue - tutti coloro che hanno voluto consegnare al Pd questa rinnovata fiducia e ringrazio i candidati che hanno animato questa sfida impossibile.
Poca informazione, pochissimo tempo ma tanta voglia di esserci. I Democratici del nostro territorio – aggiunge soddisfatto Fina - hanno voluto rispondere ad una campagna che ha teso non a individuare le cause della crisi della nostra regione ma solo i colpevoli. E i colpevoli non sono stati individuati in corrispondenza di responsabilità soggettive ma in una intera comunità politica. E, stranamente, solo nel Pd. Ora chi vorrà continuare – conclude - questa esiziale campagna dovrà tenere conto delle migliaia di persone che oggi hanno animato le primarie e scelto le nostre liste. Il cammino verso la definizione di un nuovo progetto per l'Abruzzo è solo iniziato.”