Questo risultato rappresenta un patrimonio prezioso di democrazia che il Partito Democratico mette a disposizione e al servizio della comunità regionale, per il rinnovamento e il rafforzamento della politica, e della sua capacità di dare senso all’impegno delle famiglie, dei territori, delle imprese, dei lavoratori per la crescita dell’Abruzzo.
Siamo pienamente consapevoli - prosegue Catena - che sia necessario promuovere una nuova classe dirigente regionalista, all’altezza delle sfide poste dai cambiamenti in corso, radicata sul territorio, rappresentativa delle esigenze dei cittadini. Ed è quanto abbiamo voluto realizzare, chiamando direttamente i cittadini ad esprimersi, come nessun altro partito abruzzese ha mai fatto prima d’ora.
Insieme con ciò, il PD ha promosso i dieci punti del Patto etico con i cittadini e i dieci obiettivi strategici dell’Agenda programmatica. Attraverso questi strumenti di fiducia rinnovata tra la politica e i cittadini, - conclude Catena - vogliamo costruire il nuovo Abruzzo del futuro".
Alle 18, ora dell'ultima rilevazione, sulla scorta dei dati che stanno affluendo dai seggi, oltre 10.000 cittadini hanno votato alle primarie per il Partito Democratico in provincia dell’Aquila, più del 5 per cento del totale degli elettori delle ultime politiche. “Abbiamo già superato l’auspicata previsione di 10.000 partecipanti alle primarie - dichiara a caldo il Segretario Provinciale Michele Fina – Il Partito Democratico del nostro territorio ha già vinto la sfida della partecipazione. È un successo innanzitutto dei tanti militanti che hanno permesso tutto questo: centinaia di volontari che si sono trasformati in una unica efficiente organizzazione in grado di tenere aperti seggi elettorali in ogni paese ed ogni frazione. Per Fina il messaggio è chiaro: "Il Pd c’è ed è la più grande forza del centrosinistra, con la quale tutti devono fare i conti. Il Pd c’è ed è fatto di migliaia di cittadini liberi che contribuiscono con un euro ed il loro voto. Il Pd c’è e non si è rinchiuso o nascosto ma si incontra in piazza per ricostruire un’idea nuova di Abruzzo. Chi ha teso, in questi mesi, a rappresentarci come un villaggio spazzato via dal ciclone ha avuto una risposta chiara da migliaia di persone. Ora attendiamo il dato definitivo dell’affluenza e il risultato elettorale”.
Il dato a livello regionale parla di 45.000 votanti, così suddivisi: 15mila a Chieti, 9700 in provincia di Pescara e 6250 a Teramo.
In provincia dell'Aquila si segnala ancora il boom di votanti nel comune di Pizzoli, grazie evidentemente all'effetto trascinatore del sindaco, Gianni Anastasio, candidato alle primarie. Alle 20,00 hanno votato 851 persone, l'affluenza è stata tale da dover richiedere altre schede al comitato provinciale.
ORE 14.30
Affluenza soddisfacente alle urne del Partito democratico, che oggi sta facendo scegliere agli elettori quelli che dovranno essere i candidati al Consiglio regionale. Alle 13 in provincia dell’Aquila hanno votato 4575 persone, buon risultato se si considera l’orario e l’obiettivo dei 10mila votanti dichiarato da segretario Michele Fina. Dato tuttavia discordante con quello fornito dalla segreteria regionale, che parla di 7500 votanti.
In provincia di Teramo hanno votato 3500 persone; in provincia di Chieti i votanti sono stati 6000; in provincia di Pescara 4100.
Dato importante, per quanto riguarda l’ambito aquilano, nel seggio di Pizzoli, roccaforte di Gianni Anastasio, sindaco del centro dell’Alta Valle dell’Aterno e candidato alle primarie, dove hanno votato 360 persone, su 3402 aventi diritto.
Significativi, in provincia dell'Aquila, i dati dei comuni di Cerchio, dove hanno votato in 200, e di Collelongo, paese dell’ex governatore Ottaviano Del Turco, dove hanno votato 300 persone.
A L’Aquila città sono stati 508 gli elettori che si sono recati alle urne, nel comprensorio 1191 in tutto; in Marsica 2296; nell’ambito Valle Peligna-Alto Sangro 1088.
Alle 21 si chiuderanno le urne ed inizierà lo spoglio. Abruzzo24ore in serata vi terrà aggiornati dei risultati.