Primarie all'Aquila: centrosinistra al rush finale, il centrodestra ci pensa ancora

01 Marzo 2012   11:50  

Bastava dare un'occhiata alla platea del teatro Ridotto ieri sera all'Aquila per capire come gli occhi dell'intero Pd abruzzese ma non solo siano interamente concentrati sulle amministrative di maggio nel capoluogo. Ad ascoltare il segretario nazionale Pierluigi Bersani c'erano tutti: dal presidente emerito del Senato Franco Marini a Giovanni Legnini, da Silvio Paolucci a Francesca Ciafardini. E poi Stefania Pezzopane, Giovanni Lolli, Mario Mazzetti, oltre a una schiera di amministratori locali.

Domenica il popolo del centrosinistra sceglie il suo candidato: si sfidano l'uscente Massimo Cialente e Vittorio Festuccia, indipendente sostenuto da Sinistra e libertà e Rifondazione.

Le primarie restano lo strumento ideale dice Bersani.

E poi, il segretario nazionale, ha parlato di ricostruzione, legge popolare - che riprende l'iter in Parlamento la prossima settimana - e ripresa economica del cratere sismico.

GUARDA LA PUNTATA SPECIALE DE L'IRRIVERENTE CON BERSANI

Clima elettorale effervescente anche nel centrodestra, all'Aquila. Il Pdl sembra aver definitivamente deciso per le primarie, che come annunciato dal neosegretario provinciale dovrebbero tenersi domenica 11 marzo, anche se la macchina organizzativa fa fatica a mettersi in moto.

Dopo il congresso di domenica, il Pdl registra qualche defezione in favore di Giorgio De Matteis, candidato sindaco con un'ampia coalizione civica che punta a superare il primo turno per vedersela al ballottaggio col candidato del centrosinistra, lasciando a casa il partito di Angelino Alfano, col quale non sembra voler trattare.

Per le primarie, intanto, scaldano i motori Luigi D'Eramo de La Destra, che ha ufficializzato la propria candidatura, e per il Pdl l'assessore provinciale Guido Liris, e l'instancabile ex sindaco e ex senatore Enzo Lombardi.

servizio Marco Signori
montaggio Marialaura Carducci 


Galleria Immagini

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore