Primo tempo di sofferenza, ripresa su alti livelli, ma resta il pari. Teramo-Casertana 0-0

03 Novembre 2013   17:20  

Si conclude a reti inviolate il big match della giornata tra il Teramo, secondo in classifica, e la Casertana terza, che a dispetto del risultato hanno dato però vita ad una gara assai piacevole, contraddistinta dalla supremazia ospite nel primo tempo e dal prepotente ritorno dei biancorossi nel secondo, pur facilitato dalla superiorità numerica, quando prima Mirco Petrella e poi Marco Gaeta, entrambi subentrati, hanno avuto la possibilità di consegnare i tre punti alla compagine di casa.

Un pareggio che nel complesso, comunque, può essere ritenuto adeguato, e può andare bene sia al Diavolo, che ha dato le conferme che ci si aspettava in termini di solidità  e carattere, sia alla Casertana, che dal proprio canto ha dato una nuova dimostrazione di evidente ripresa.

Solito 4-2-3-1 per il Teramo di Vincenzo Vivarini, che schiera Narduzzo tra i pali al posto dell’indisponibile Serraiocco e rispolvera il rientrante De Fabritiis e Ferrani in difesa, mentre opta per la coppia Cenciarelli-Lulli come cerniera di centrocampo e conferma il trio Sassano-Dimas-Di Pietrantonio alle spalle della punta centrale Bernardo.

Avvio deciso della Casertana, che conferma tutta la propria forza, tanto che già al 6' Narduzzo si vede costretto a respingere un insidioso tiro di Cruciani.

La musica é questa per praticamente tutti il primo quarto d'ora, complice un avvio incerto del Teramo, il quale però comincia gradualmente a crescere, ed al 20' confeziona una buona occasione da rete, nata da una precisa verticalizzazione di Di Paolantonio, bravo a pescare Bernardo che però da buona posizione calcia alto sulla traversa.

Gli ospiti tentano nuovamente di affondare il colpo con una botta da fuori di Agodirin dopo pochi secondi. Il Diavolo reagisce subito, ed al 23' si rifà sotto con una conclusione di Dimas, parata senza difficoltà da Fumagalli, ma sono i campani ad avere in mano il pallino del gioco, tant'é vero che al 31' Alvino si rende protagonista di una perentoria  discesa sulla corsia di sinistra, ma conclude con un diagonale debole e facile da parare.

Ma é al 39' che la Casertana va davvero ad un passo dal vantaggio, quando a seguito di un cross da sinistra di Pezzella Mancino colpisce di testa ma manda la sfera sul palo. Solo in finale di prima frazione il Teramo riesce a rendersi di nuovo pericoloso grazie al solito Dimas, il cui tiro cross viene tuttavia respinto da Fumagalli.

I primi minuti della ripresa sembrano all'insegna di ritmi più compassati, poi al 51' i campani restano in 10 uomini, a causa dell'ineccepibile espulsione di Rinaldi per un colpo proibito ai danni di Sassano.

L’improvvisa superiorità numerica regala nuova linfa ai biancorossi, che riprendono coraggio ed iniziano a tirare verso la porta difesa da Fumagalli con maggiore insistenza, prima con Sassano al 64' (parata del portiere), ed un minuto dopo con Lulli (fuori), per poi andare vicinissimi al vantaggio al 66' con Sassano, che in piena area riesce a colpire dopo un cross di Di Paolantonio, indirizzando però la sfera fuori dello specchio.

I neo entrati Petrella e Casolla, evidentemente freschi, mettono continuamente in difficoltà la retroguardia della Casertana, ma al 79' il Teramo rischia la beffa, a causa di un disimpegno errato di Di Paolantonio, che si fa ribare palla da Mancino il quale calcia in porta e costringe Narduzzo ad una difficile deviazione in angolo.

Ma la gara continua a farla il Teramo, che va ancora una volta ad un passo dal meritato vantaggio all'81', non fosse per un miracoloso intervento di Fumagalli su una splendida conclusione di Petrella. I minuti finali, inclusi i 5 di recupero, vedono un autentico assedio del Diavolo nella metà campo ospite, che va ad un passo dall'essere legittimato in pieno recupero, quando l'estremo difensore campano é ancora una volta determinante su una conclusione da pochi metri del neo entrato Gaeta, preservando in tal modo lo 0-0 con cui si conclude la contesa.

Pur senza vincere, il Teramo ha mantenuto la propria imbattibilità e, cosa davvero importante, ha confermato tutta la propria compattezza, sia nel non disunirsi dopo un primo tempo di evidente supremazia campana, sia cercando in tutti i modi di vincere nella ripresa dopo essere rimasto in superiorità numerica per quasi l'intera frazione, non riuscendovi solo per colpa di un Fumagalli in giornata di grazia, che ha salvaguardato un pareggio che, tirando le somme conclusive, sembra tuttavia il risultato più giusto.

La strada intrpresa su cui si sono incamminati gli uomini di Vivarini, comunque, é senza dubbio quella corretta.

 

Il tabellino

Teramo-Casertana 0-0

Teramo (4-2-3-1): Narduzzo; De Fabritiis, Ferrani, Speranza, Scipioni; Cenciarelli, Lulli; Sassano (65' Petrella), Dimas (65' Casolla), Di Paolantonio (82' Gaeta); Bernardo. A disp. Otranto, Caidi, Arcuri, Pacini. All. Vivarini.

Casertana (4-2-3-1): Fumagalli, D’Alterio, Idda, Rinaldi, Pezzella; Cruciani, Correa; Alvino (52' Conti), Mancino, Agodirin; Varriale (77' Bruno). A disp. Vigliotti, Marano, Cucciniello, Baclet, Caturano. All. Ugolotti

Arbitro: Rocca di Vibo Valentia      Assistenti: Zanella e Vettorel di Latina

Ammoniti: Ferrani, Scipioni, Cenciarelli (T)

Espulso: 51' Rinaldi (C)


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