Processo Ciclone, la sentenza d'appello per Cantagallo fissata al 7 novembre
L'ex sindaco di Montesilvano in primo grado condannato a 5 anni
Sarà il secondo grado del processo Ciclone, il cui principale protagonista è l'ex sindaco di Montesilvano Enzo Cantagallo, ad aprire la stagione dei grandi processi d'appello prossima ad iniziare presso il Tribunale di Pescara.
La sentenza d'appello a carico di Cantagallo e degli altri imputati è stata fissata al prossimo 7 novembre. In primo grado, Cantagallo era stato condannato a cinque anni per tre episodi di corruzione e due reati di falso e di truffa, che il collegio giudicante riunì e riqualificò come abuso d'ufficio, mentre cadde l'accusa di associazione a delinquere.
Insieme a lui, erano stati condannati altri 12 dei 32 imputati, tra cui l'ex dirigente comunale Rolando Casale (4 anni), l'imprenditore Duilio Ferretti (3 anni e 6 mesi) e gli ex assessori comunali Paolo Di Blasio e Guglielmo Di Febo (3 anni per entrambi). Per il resto, 17 dichiarazioni di estraneità al processo e 5 assoluzioni.
La stagione dei grandi processi di appello si svolgerà dunque coerentemente con le sentenze di primo grado: la prima ad essere emessa, infatti, fu quella del processo Ciclone. Ancora da fissare, invece, le date delle sentenze di secondo grado per i processi a carico del presidente della Regione Luciano D'Alfonso (assolto in primo grado) e dell'ex governatore Ottaviano Turco (condannato in primo grado a 9 anni e 6 mesi) nell'ambito della vicenda "Sanitopoli".
