Professoressa Accoltellata a Scuola: Ipotesi di Sfida Sociale Emergono
L'attacco alla stimata professoressa Sara Campiglio, 57 anni, avvenuto all'ingresso dell'Istituto Professionale Enaip a Varese, ha sollevato interrogativi riguardo alla sua natura premeditata. Lo studente aggressore, un 17enne, sembra aver utilizzato un coltello a serramanico portato da casa nel tentativo di ferire gravemente la vittima, dopo averla pedinata e attesa sull'androne di scuola. Fortunatamente, la professoressa ha riportato solo ferite lievi e, appena sveglia in ospedale, si è interessata delle condizioni del ragazzo, il quale è stato arrestato per tentato omicidio.
Al centro dell'inchiesta ora vi è il movente dell'aggressione. Si sta esaminando se lo studente abbia agito da solo per vendicarsi di presunti torti subiti dall'insegnante o se sia stato influenzato da coetanei. L'analisi dei profili social e delle chat di gruppo potrebbe fornire ulteriori indizi sulla dinamica dell'evento.
Il giovane aggressore sembra soffrire di depressione e disturbi bipolari, problemi che affliggono il suo passato fin dall'infanzia e che sollevano interrogativi sulla gestione delle sue difficoltà personali e familiari.
Nonostante l'attacco fosse mirato alla professoressa Campiglio, il fatto che il ragazzo abbia interrotto l'aggressione prima di infliggere la quarta coltellata solleva domande sulla sua motivazione e sulla possibilità di coinvolgimento di altre persone.
Infine, si sta indagando se il coltello utilizzato nell'attacco fosse di proprietà del ragazzo o se gli fosse stato fornito da altri, aprendo la possibilità di una complicità o di un coinvolgimento di terze parti. Emerge l'ipotesi di una "scommessa" o una sfida folle vista sui social, ma ancora da confermare attraverso l'inchiesta in corso.
