Una serie di iniziative strategiche e sperimentali, tramite le quali innovare e migliorare il sistema industriale abruzzese, al fine ultimo di rinnovarne la competitività e creare nuova occupazione.
Con questi obiettivi la Regione ha stipulato contratti di sviluppo con 10 grandi aziende, per un investimento complessivo che si aggirerà sui 52 milioni di euro.
Si tratta, nello specifico, della D'Orsogna Dolciaria srl (progetto "Innovazione di prodotto: le merendine tipo fetta al latte", contributo pubblico di 517.280 euro), Marramiero srl (progetto "Tradizione e progresso", contributo di 1.105.200 euro), Tecnomatic srl (progetto "Hap Stinn-Hairpin Stator Innovation", contributo di 1.170.625 euro), Texol Srl (progetto "Texol in sviluppo", contributo di 972.931 euro), Delta Preg Spa (progetto "Programma di ampliamento e innovazione industriale per la competitività”, contributo di 800.000 euro), Honda Italia (progetto "New Honda Italy", contributo di 1.142.500 euro), Pilkington spa (progetto "Nuove metodologie per la curvatura, tempera e serigrafia vetri auto", contributo di 621.345 euro), Straccia Packaging (progetto "Sviluppo e innovazione nella produzione di imballaggi di carta e cartone", contributo di 2.014.630 euro), Lfoundry srl (progetto "Csl-lfmit", contributo di 1.302.000 euro), Sistemi Sospensioni spa (progetto "Processo Adi-gmp", contributo di 1.327.550 euro).
Il vice presidente regionale Giovanni Lolli, nel commentare la stipula degli accordi, ha rimarcato come "si tratta di un tentativo importante di dare un indirizzo preciso alla politica industriale dell'Abruzzo".