Progetto La Piazza: Centi Colella a chi spetta?

Aree destinate e poi negate

08 Marzo 2010   15:26  

A chi spetta lo spazio antistante gli impanti sportivi di centi colella?
La questione è aperta. Il comitato denominato La Piazza fa sapere che la destinazione di un' area a loro favore era certa sin dall'estate, ma ora le cose stanno cambiando.
Sono 16 le associazioni di promozione sociale, artistiche e di volontariato riunitesi in coordinamento per la realizzare un progetto di ricostruzione delle sedi associative:APTDH, Artisti Aquilani, ARCI-AQ, CIC, Querencia, Teatrabile, CNGEI, Genitori si Diventa, Comunità XXIV Luglio, Sicomoro, Sclerosi Multipla, MUSPAC, ARCI-Servizio Civile, CSI, Ricostruire Insieme, Solisti Aquilani.

L'obiettivo superiore era, tra l'altro, la creazione di un luogo di aggregazione per tutta la cittadinanza capace di contribuire alla rinascita del tessuto sociale.

I coordinatori del progetto specificano che "fu l’Amministrazione Comunale (non il Dipartimento di Protezione Civile) ad assegnare al Coordinamento un’area nella zona di Centi Colella (primo quadrante a sinistra sulla strada che dalla Statale 17 conduce agli impianti sportivi del CUS) per la realizzazione del progetto “la Piazza. Ciò avvenne il 07 ottobre scorso, con un atto ufficiale di Autorizzazione, voluto dal Sindaco e dagli Assessori competenti, e prodotto dal ‘Settore Territorio’ (prot. 26996)."
Secondo quanto dichiarano ancora i responsabili "nei giorni seguenti al 7 ottobre, funzionari comunali, Assessori competenti e lo stesso Sindaco, confermarono e garantirono ai rappresentanti delle associazioni che tale Autorizzazione aveva efficacia immediata e validità non inferiore ai tre anni; dichiararono inoltre che l’atto sarebbe stato quanto prima perfezionato da una delibera ‘onnicomprensiva’ della Giunta Comunale, non appena si fossero definite le dislocazioni in altre aree di altri progetti." Le associazioni si sono attivate immpdiatamente per raccogliere i fondi necessari a relaizzare le loro sedi, attivando anche reti dfi solidarietà internazionale.

"Giovedì scorso", lamenta il comitato,  "l’Amministrazione Comunale ha incomprensibilmente messo in discussione l’assegnazione stabilita il 7 ottobre, adducendo motivi inconsistenti e tutti comunque facilmente e rapidamente risolvibili dall’Autorità Comunale medesima.
Nei giorni seguenti da diversi Uffici abbiamo ricevuto informazioni discordanti, approssimative e parziali." La piazza conlude "Il comportamento dell’Amministrazione Comunale sta determinando un evidente danno sociale al nostro territorio, un danno anche economico alle associazioni coinvolte, e un grave danno d’immagine alla nostra città e al funzionamento della ricostruzione."


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