Promosso Albore Mascia dall'ultimo sondaggio della DataMonitor

“I pescaresi hanno ‘promosso’ il loro sindaco con il 50,3 per cento dei consensi: è questo il ‘verdetto’ del sondaggio semestrale svolto dalla società DataMonitor e parzialmente ufficializzato un mese fa con la pubblicazione degli ‘indici di gradimento’ dei sindaci d’Italia. In altre parole, se anche oggi fossimo tornati alle urne, con Albore Mascia candidato, avremmo comunque vinto al primo turno. Ma non basta: rispondendo ai quesiti posti da DataMonitor, i mille utenti interpellati hanno anche promosso a pieni voti le scelte di governo previste nel programma e già realizzate, come la riqualificazione dell’asse via Firenze-via Cesare Battisti, la politica della sosta con il progetto dei nuovi parcheggi in piazza Primo Maggio, la riqualificazione del mercato di Largo Scurti e la politica sociale condotta dall’amministrazione. E hanno anche indicato quelle che, d’ora in avanti, dovrebbero essere le priorità della maggioranza, a partire dal traffico e dall’edilizia”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna convocata per ‘svelare’ i dati completi e ufficiali del sondaggio DataMonitor sugli indici di gradimento dei sindaci e del loro operato. Presenti anche la dottoressa Elena Capra, responsabile di Direzione della società, tutta la giunta comunale e i capigruppo di maggioranza. A illustrare le modalità di svolgimento del sondaggio è stata Elena Capra che ha ricordato come “DataMonitor è l’Istituto di Ricerca che dal 2004 mette il naso nelle pubbliche amministrazioni verificando l’efficacia dei servizi pubblici erogati e quali sono le priorità dei cittadini. Un’indagine che viene condotta a livello nazionale, indipendentemente dalla presenza di ‘committenti’, dunque raccogliendo una banca dati preziosa, indagando il gradimento di sindaci e servizi, con una ricerca sempre al di sopra delle parti. Su Pescara abbiamo intervistato mille cittadini, tra cui 461 uomini e 539 donne”.

“Come ricorderete, quando alcune settimane fa sono stati pubblicati i dati relativi alle indagini condotte lo scorso dicembre 2011, e relative all’ultimo semestre del 2011, è stata data molta enfasi al fatto che tre sindaci abruzzesi, delle città di Teramo, Chieti e L’Aquila, erano compresi nella classifica dei ‘sindaci più amati’, superando il 55 per cento delle preferenze, e mancava il sindaco di Pescara – ha rammentato il sindaco Albore Mascia -. In quell’occasione la maggioranza di centro-destra ha avuto modo di sottolineare che, sì, Pescara non era compresa nella forbice del 55 per cento, ma comunque, disponendo dei dati completi, seppure oggi fossimo tornati a elezioni, comunque la nostra maggioranza con Luigi Albore Mascia candidato sindaco, avrebbe vinto, perché il sindaco Albore Mascia si è attestato su una percentuale di gradimento pari al 50,3 per cento. Una percentuale che non ritengo affatto possa essere trascurata, se pensiamo a tutte le problematiche che si sono riversate sulla nostra città negli ultimi due anni e mezzo, che hanno coinciso con il nostro governo del territorio, e che inevitabilmente hanno influito sulla percezione della nostra attività amministrativa, anche se per la maggior parte si è trattato di eventi sui quali non avevamo e non abbiamo competenza: dal porto alle antenne, dall’emergenza rifiuti, superata in modo straordinario, senza arrecare alcun disagio alla popolazione, che concretamente non si è neanche accorta che ci fosse un’emergenza in atto e che abbiamo corso il rischio di dover lasciare in strada il nostro pattume com’è accaduto in tutte le città limitrofe come Montesilvano o Spoltore, sino all’emergenza neve che Pescara non ricordava addirittura dal 1956. Nonostante quelle emergenze siamo riusciti a conservare la fiducia dei cittadini che, evidentemente, sono i primi testimoni del nostro impegno, del nostro agire costante e coerente, mai al di sopra delle righe, e soprattutto sempre rispettando le regole e le leggi. In realtà l’indagine condotta da Datamonitor però, per i Comuni che richiedono tale approfondimento, non si ferma alla valutazione della sola figura del sindaco, ma consente di tastare il polso del territorio, chiedendo in modo specifico cosa pensano i cittadini interpellati, un campione di mille utenti, sui vari servizi erogati dall’amministrazione comunale, e i risultati sono più che soddisfacenti, registrando anche delle punte di eccellenza. Cominciamo proprio da una delle nostre ‘eccellenze’, almeno nella percezione dei cittadini: per l’Anagrafe-Stato civile l’indice di gradimento è addirittura pari al 67,1 per cento, solo 20,1 per cento il dato negativo. Per il settore Tributi, un settore da sempre ‘ostico’, specie di questi tempi con l’introduzione dell’Imu da parte del Governo, già annunciata ai tempi del sondaggio, il 47,2 per cento degli intervistati ha espresso apprezzamento per l’attività svolta dai nostri uffici ed evidentemente anche per la politica tributaria avviata dal Comune che in due anni e mezzo non ha aumentato una sola tassa o imposta, grazie anche all’intenso lavoro di recupero delle evasioni condotto dall’assessore Filippello. La gestione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, che la nostra amministrazione ha potenziato e che oggi rappresenta la nostra prima vetrina nei rapporti col cittadino, un enorme front-office che entro qualche giorno si arricchirà con l’inaugurazione anche dell’InformaGiovani, ha riscosso l’apprezzamento del 45,3 per cento degli intervistati, grazie alla professionalità e alla preparazione di chi lavora dietro quegli sportelli, che ha il compito di indirizzare l’utente tra gli uffici e di dare le prime risposte. Funzionano i servizi scolastici, che hanno riscosso il 45,1 per cento delle preferenze tra gli interpellati, e questo settore rappresenta un po’ il nostro fiore all’occhiello perché, oggi possiamo dirlo, anche sul fronte dell’edilizia scolastica abbiamo ereditato una situazione tutt’altro che semplice, con scuole in cui non mancava una ‘mano di vernice’, ma erano addirittura a elevato rischio sismico. Ma i cittadini hanno apprezzato, anche in tal senso, l’organizzazione complessiva del servizio, ossia la decisione di non aumentare le rette, lo scuolabus, la gestione delle mense, o le agevolazioni previste per i meno abbienti. Veniamo alla Polizia municipale: la percentuale di apprezzamento è pari al 45,8 per cento – ha proseguito il sindaco Albore Mascia -, ed è comunque un dato soddisfacente perché la figura del vigile urbano storicamente, ma anche erroneamente, non è mai vista in maniera ‘simpatica’ perché viene subito identificato come ‘colui che fa le multe’. Ma al contrario più del 45 per cento degli intervistati ha comunque espresso apprezzamento per la loro attività. Un risultato straordinario è quello registrato nel settore della Raccolta dei Rifiuti apprezzato dal 64,8 per cento degli intervistati e anche in questo senso è merito della nostra amministrazione comunale che ha potenziato la raccolta differenziata, raggiungendo, in alcuni quartieri collinari, il 70 per cento di copertura della popolazione. Abbiamo investito per l’apertura della prima ricicleria, abbiamo meglio organizzato il servizio di raccolta e smaltimento del pattume, emanando anche la prima ordinanza per disciplinare il conferimento, abbiamo potenziato il servizio anche tra i balneatori, d’estate, garantendo sempre una riviera pulita, senza più cassonetti strapieni. E il 45,3 per cento degli intervistati ha espresso il proprio consenso anche per la Pulizia delle strade, mentre per il 52,8 per cento degli intervistati dobbiamo ancora migliorare e lo consideriamo uno sprone per la nostra amministrazione. Altra eccellenza del nostro governo cittadino è l’Illuminazione stradale, che piace al 73,9 per cento degli intervistati, a conferma, anche in questo senso, dell’immane lavoro compiuto dal nostro governo cittadino attraverso la società Pescara Gas, di cui il Comune è socio unico, per il potenziamento e adeguamento della rete, ricordando che si è appena aperto il cantiere per 4 milioni di euro di investimenti per il rifacimento di oltre 2mila punti luce sul territorio e l’adeguamento di altri 3mila punti luce, una precisa scelta di governo perché tante strade illuminate fanno una ‘città sicura’. E nonostante le critiche, talvolta anche pesanti, che leggiamo sulle pagine dei nostri Organi di Informazione locali, critiche che consideriamo utili strumenti di lavoro, sulla gestione del Verde e dei Parchi pubblici della città, sembra che la stessa città non condivida appieno quelle critiche visto che il 56,8 per cento degli intervistati ha espresso di apprezzare la nostra gestione degli spazi verdi. Certo oggi abbiamo il problema della Riserva dannunziana, pesantemente danneggiata dalla nevicata, ma i lavori di ripristino, come sapete, sono cominciati e proseguiranno sino alla riapertura al pubblico dell’intera struttura. Funziona anche la politica del Turismo attuata dal nostro governo e che ha riscosso il 45,3 per cento dei consensi, ma è nel settore Cultura e Spettacolo che troviamo un’altra eccellenza con il 56,9 per cento dei consensi tra gli intervistati: il dato è inequivocabilmente merito, e lo dico con orgoglio, dell’impegno profuso in questi due anni e mezzo prima con l’assessore Seller oggi con l’assessore Porcaro e con il professor Giordano Bruno Guerri nella scelta di realizzare un Festival Internazionale Dannunziano che, oltre a consentire ai pescaresi stessi e al mondo, di riscoprire la figura del Vate, il nostro concittadino più illustre, ci ha permesso anche di organizzare eventi e iniziative di respiro internazionale e l’apprezzamento della città ci dice anche che i pescaresi, evidentemente, non condividono le critiche ingiuste e infondate che quotidianamente provengono da frange del Pd. Ancora, un’altra eccellenza è nel settore Sport con il 54,8 per cento dei consensi, e il merito va alle scelte dell’assessore Ricotta reduce dal successo straordinario registrato con l’evento degli Harlem Globetrotters sabato scorso. Ottimo risultato anche per gli altri servizi che non attengono direttamente il Comune, ma che inevitabilmente, quando le cose vanno male, si riflettono sui consensi nei confronti dell’amministrazione e del sindaco che comunque sono il terminale ultimo di qualunque problematica: 54,3 per cento dei consensi per il Trasporto pubblico; addirittura l’80,7 per cento per la gestione del Gas, che a Pescara avviene attraverso Pescara Distribuzione Gas e appena qualche settimana fa abbiamo anche inaugurato la seconda cabina di decompressione per il potenziamento della rete; 83,6 per cento dei consensi per la gestione del settore Acqua; infine l’88 per cento per la fornitura di Energia elettrica. Ma i cittadini intervistati non si sono limitati a criticare o a promuovere i servizi, ma hanno anche elencato quelle che, a loro giudizio, dovrebbero essere le priorità per la nostra azione di governo: il 50 per cento pone in cima alla classifica la tematica della mobilità e del traffico; il 29 per cento la Pianificazione del territorio, con l’edilizia, l’urbanistica, lavori pubblici e Protezione civile; il 19,7 per cento l’ambiente, quindi qualità dell’aria, rifiuti e verde; il 15,3 per cento le Politiche sociali; l’11,4 per cento la Sicurezza; l’8,9 per cento il Turismo, quindi eventi e manifestazioni; il 7,6 per cento i servizi alla persona. Veniamo poi – ha proseguito ancora il sindaco Albore Mascia - ai dati riferiti in maniera specifica a Sindaco e giunta: il 50,3 per cento degli intervistati ha espresso soddisfazione per il mio operato, contro il 39,1 per cento che ha espresso un giudizio negativo. Ed è su questo dato che abbiamo già cominciato a lavorare, per individuare le sacche di insoddisfazione sul territorio e dare risposte concrete. In particolare oltre la metà degli intervistati, il 50,5 per cento, mi ha giudicato ‘competente’, il 44,9 per cento ‘dinamico’, il 49,5 per cento ‘aperto al dialogo’ e tale dato mi fa piacere; il 60,5 per cento mi ha giudicato ‘onesto’, che rappresenta, evidentemente, ancora un valore per l’opinione pubblica; il 51,3 per cento mi ritiene ‘concreto’, il 50,9 per cento ‘efficiente’, il 55 per cento ‘simpatico’ e il 46,2 per cento ‘riflessivo’.  Infine il 49,1 per cento degli intervistati ha espresso gradimento per l’operato anche della giunta comunale, a testimoniare l’attenzione e l’apprezzamento del territorio per l’impegno profuso quotidianamente. Ma non basta: nella ricerca commissionata in modo approfondito a Datamonitor abbiamo avuto anche la possibilità di proporre agli intervistati delle domande specifiche su temi che ci stavano particolarmente a cuore per sentire, anche in tal senso, la reazione del territorio a scelte amministrative che fanno parte del nostro programma di governo, e qui i risultati sono stati straordinari, ossia i cittadini hanno confermato, dopo due anni e mezzo, la piena condivisione di quei progetti che nel 2009 ci hanno garantito la fiducia degli elettori: la prima domanda ha riguardato il ‘caso’ delle Antenne di San Silvestro e l’aver ottenuto dall’Agcom l’esclusione del sito dal Piano Nazionale di assegnazione delle frequenze, un risultato tutt’altro che scontato e che ancora ci vede impegnati: ebbene il 58 per cento degli intervistati ha espresso pieno apprezzamento per la nostra azione; poi i progetti di realizzazione dei Parcheggi sull’area di risulta, ma anche in piazza Primo Maggio e presso l’ex Fea, con il 63,8 per cento di apprezzamento, un dato che forse dovrebbe far riflettere chi, come il Pd, sta tentando di ostacolare la realizzazione di quei posti auto in ogni modo ed evidentemente ne dovrà rispondere alla città; e ancora piena condivisione della nostra Politica scolastica, con la messa in sicurezza di tutte le nostre scuole, investendo sull’adeguamento alle norme antisismiche, che ha riscosso il 72,2 per cento dei consensi. Ancora: il 77,1 per cento degli intervistati ha espresso assoluto gradimento per i grandi Cantieri aperti per la riqualificazione della riviera, nord e sud, tesi anche a incrementare le Piste ciclabili. E piace, a dispetto dei soliti detrattori, anche la qualità architettonica e sociale dei cantieri e delle opere realizzate sull’asse via Firenze-via Cesare Battisti e in via Mazzini, con l’ampliamento delle aree pedonali: il 68,8 per cento degli intervistati ha espresso gradimento. Il 61,2 per cento ha espresso condivisione e apprezzamento per il progetto di riqualificazione del mercato di Largo Scurti, una struttura in vetro e acciaio sul modello dei mercati di Londra e Barcellona; e ancora il 73,3 per cento si è detto pienamente soddisfatto della scelta urbanistica operata con il Piano particolareggiato 2 sul lungomare sud, teso alla realizzazione di un Polo fieristico-alberghiero. Promozione a pieni voti, addirittura con il 92,6 per cento dei consensi, per il settore delle Politiche sociali e la collaborazione attuata dal nostro assessore Cerolini con la Caritas nel progetto del microcredito rivolto a disoccupati che vogliono aprire un’attività o imprenditori in difficoltà economica, anche questo a testimonianza della nostra presenza sul territorio, della nostra capacità di percepire i bisogni reali dei cittadini. E ancora veniamo al marchio ‘Pescara Città Dannunziana’ e la consulenza al professor Guerri: ci siamo messi in gioco e abbiamo rischiato, chiedendo ai cittadini di esprimere il proprio giudizio sulla Politica culturale condotta dal sottoscritto e dalla mia giunta, con l’organizzazione dell’estate 2011 caratterizzata da ben 98 eventi: il 59 per cento dei cittadini ha espresso di apprezzare tale politica, e anche questo dato, forse, dovrebbe far riflettere ulteriormente chi non perde occasione per contestare tale scelta, ponendo anche falsi problemi amministrativi, perché è evidente che quei detrattori sono lontani anni luce dal reale sentire della città. Ma non basta perché il 75,9 per cento degli intervistati ha ancora espresso parere positivo per la Politica sportiva condotta dalla mia giunta con la conquista anche del titolo di ‘Città Europea dello Sport 2012’ che ci ha permesso di ospitare eventi di rilievo internazionale, come le partite della Nazionale Azzurra, l’Iron Man, i campionati mondiali di pattinaggio e non per ultimi gli Harlem Globetrotters. Questi sono i dati che abbiamo voluto sviscerare e rivelare, dati a volte positivi, a volte meno, che soprattutto però rappresentano non tanto una ‘statistica’ di gradimento, ma un’agenda di lavoro per me e per il mio intero esecutivo”.