Un episodio di vandalismo ha destato l'attenzione in Abruzzo, precisamente a Giulianova, nella località di Colleranesco, dove è stato trovato rovesciato a terra un dissuasore di velocità, installato da anni nella zona.
La notizia ha rapidamente circolato sui social media, suscitando dibattiti e speculazioni sulla possibile connessione con le proteste contro gli autovelox diffuse in altre parti del paese, capeggiate da un misterioso personaggio noto come "Fleximan".
Nonostante l'assenza di prove concrete che collegano direttamente l'atto di vandalismo alla protesta di Fleximan, l'incidente ha alimentato il dibattito sulla legittimità e l'efficacia dei dispositivi di controllo della velocità sulle strade, sollevando interrogativi sulle reazioni della comunità di fronte a tali misure di sicurezza stradale.