Una vasta perturbazione proveniente dall’Europa centrale si sta muovendo verso l’Italia e determinerà nei prossimi giorni condizioni di diffusa instabilità, accompagnata da rinforzo della ventilazione in particolare sulle regioni di Nord-Est e sul medio versante adriatico.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia e Veneto.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e locali grandinate.
Si prevedono, inoltre, venti forti da Sud-Ovest, con rinforzi fino a burrasca sulle Marche, in graduale rotazione nella giornata di domani, martedì 23 giugno, dai quadranti orientali. Si segnalano, infine, possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è valutata per domani criticità gialla sulla Pianura orientale lombarda per rischio idraulico diffuso. Criticità gialla per rischio idrogeologico localizzato, invece su tutto il Friuli Venezia Giulia e sul Veneto, sui bacini nord-orentali lombardi, su quelli trentini e, ad Ovest, sulla Liguria. Infine, al Centro, la criticità gialla interesserà i bacini idrici dell’Alta Toscana tirrenica.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.