Provincia di Pescara integra fondi per disabili nelle scuole

 La Provincia di Pescara assicurera' "ulteriori somme" al servizio di assistenza ai disabili nelle scuole e tra oggi e domani la delibera per incrementare il numero delle ore di servizio degli operatori sara' portata in giunta per l'approvazione.
Lo hanno annunciato il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e l'assessore Valter Cozzi commentando che "ancora una volta l'ente, come e' gia' accaduto piu' volte in passato, si e' attivato per individuare in Bilancio i fondi per questa voce.
Fondi - chiariscono i due - non imputabili alla Provincia stessa ma alla Regione Abruzzo che dovrebbe assicurare la copertura del 50 per cento delle spese e invece da anni, ormai, omette di farlo".
L'obiettivo della Provincia, in questo momento e' di "evitare che questa situazione gravi su utenti, famiglie e operatori" per cui "da giorni si sta lavorando a questa soluzione" ma "e' giusto chiarire, proseguono, chi deve far cosa.
Abbiamo onorato sempre i nostri impegni e siamo anche andati oltre - proseguono Testa e Cozzi - perche' abbiamo onorato anche gli impegni della Regione Abruzzo che non ha mai coperto le somme a suo carico e si e' limitata ad assicurare solo una percentuale minima.
Proprio per questo la Provincia di Pescara si e' attivata per proporre un'azione legale nei confronti della Regione a tutela non solo dei propri interessi ma anche degli studenti disabili, a cui va garantito il diritto allo studio.
Per quanto ci riguarda - proseguono - abbiamo garantito tutti i posti di lavoro nel momento in cui i Comuni ci hanno riconsegnato i servizi e ci siamo preoccupati di riconoscere la qualifica agli operatori.
Non ci stiamo, quindi, a passare per coloro che penalizzano l'utenza disabile.
Anzi, abbiamo fatto e stiamo facendo davvero di tutto ma con il taglio devastante di fondi dal Governo centrale, che sta falcidiano il nostro Bilancio, e senza l'intervento della Regione, e' difficile pensare di trovare ulteriori somme. Per ora - concludono - siamo soddisfatti perche' per l'ennesima volta diamo una risposta concreta a chi ce la chiede, pur sapendo che ci sarebbero altre porte a cui si dovrebbe bussare".
Il numero di disabili che usufruiscono del servizio quest'anno e' aumentato.