Provinciali, l'Udc auspica un governo di unità locale

L'arrivo di Cesa non scioglie le riserve

15 Gennaio 2010   18:49  

Ancora in alto mare la scelta dell'Udc in vista delle prossime elezioni provinciali dell'Aquila. L'arrivo del segretario nazionale Lorenzo Cesa, che prima dell'assemblea del partito ad Avezzano ha fatto visita al cantiere del progetto C.a.s.e. di Paganica, a L'Aquila, non ha aiutato a sciogliere definitivamente le riserve.

L'appoggio dei centristi è in molti casi determinante ai fini delle vittoria elettorale, perciò a strizzargli l'occhio è sia il centrodestra che il centrosinistra.

C'è poi l'accordo sottoscritto con il Pdl in vista delle elezioni del 2009 che sembra ancora sortire i suoi effetti sui giochi delle alleanze.

Insomma, le alternative fra cui scegliere sembrano essere due: sostenere il centrodestra o correre da soli.

L'ex parlamentare Rodolfo De Laurentiis, che insieme al consigliere regionale Menna e al presidente della Provincia di Chieti Di Giuseppantonio ha accompagnato Cesa, ha tuttavia ribadito la necessità di un cambiamento alla guida della Provincia aquilana, ricordando i negativi dati degli indicatori economici. Dichiarazioni insomma che escluderebbero qualsiasi appoggio alla coalizione di centrosinistra.

(MS)

 


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