Puliamo il Mondo 2009. Aquila città simbolo della 16a ed.

La versione abruzzese del movimento

26 Settembre 2009   00:05  

Parallelamente alle scelte ecologiche di Obama, e alle polemiche regionali circa l’eventuale installazione di centrali nucleari e siti deputati allo stoccaggio di materiale radioattivo in Abruzzo, torna la simpatica tre giorni organizzata da Legambiente, “Puliamo il Mondo”, versione italiana dell’ormai nota iniziativa mondiale “Clean Up the World”, volta al recupero delle zone degradate e alla promozione del corretto smaltimento dei rifiuti. 

Patrocinata dai ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione in collaborazione con Upi e Anci, la 16° edizione di Puliamo il Mondo ha scelto L’Aquila come città italiana simbolo dell’iniziativa, e in particolare Tempera, frazione del Capoluogo duramente colpita dal sisma, nonché località deputata alla diretta televisiva che andrà in onda domenica mattina (Rai Tre ore 9.45-12.30) all’interno della trasmissione “AmbienteItalia” di Beppe Rovera.

Puliamo il Mondo 2009, lo spot


 

Oggi e domani in Abruzzo

Cominciata ieri nei resto della Penisola, la campagna verrà attivata nei territori della Regione Verde a cominciare da oggi, sabato 26 settembre, riunendo volontari, cittadini, studenti, associazioni e amministrazioni nell’impegno altruistico e trasversale del pensiero ecologico, filosofia da molti ritenuta essenziale per un’effettiva rinascita del sistema socio-ambientale abruzzese.

I territori aquilani che faranno da scenario all’attivismo odierno, e che godranno degli accurati servigi offerti dalla cittadinanza locale sono Luco Dei Marsi, Pescasseroli e Campo di Giove. Raccolta differenziata, pulizia degli spazi verdi e restauro delle piazze saranno affrontate anche dai Comuni teatini di Guardiagrele, Celenza sul Trigno, San Salvo, Fara Filiorum Petri, Miglianico, Civitella Messer Raimondo, Atessa e Lanciano. Discorso analogo per il Pescarese e il Teramano dove hanno aderito le amministrazioni di Nocciano, Farindola, Martinsicuro, Ancarano, Alba Adriatica, Roseto degli Abruzzi, Sant'Egidio alla Vibrata, Torano Nuovo e Giulianova, tutti ovviamente sostenuti dai rispettivi circoli di Legambiente.

Perché Tempera …

“La frazione di Tempera è stata pesantemente colpita dal terremoto – ha spiegato Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo – e indicarla come sede della diretta televisiva assume una valenza del tutto particolare, simbolo di rinascita e di voglia di ricominciare”.

Immortalati dalla diretta televisiva di Domani, volontari di Legambiente e abitanti di Tempera trascorreranno la mattinata liberando piazza delle Oche dalle macerie, restaurando gli arredi urbani (dalle balaustre in ferro alle panchine, dalla fontana alla croce, fino alla pensilina dell’autobus) della località, e ripulendo gli argini del fiume Vera.

Puliti dentro belli fuori …

Particolare attenzione verrà mostrata anche a determinati argomenti da tempo nell’agenda del Capoluogo, come il tema scuola, l’Osservatorio sulla Legalità “Ricostruire pulito”, la Riserva naturale del fiume Vera e la questione dei trasporti, ambiti che vedranno la presenza di autorità politiche, rappresentanti della Soprintendenza e lo stesso presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, confrontarsi sull’urgenza etica ed esistenziale di ripulire non soltanto l’ambiente fisico in cui viviamo, ma anche e soprattutto quello morale in cui cerchiamo di crescere ed interagire con il prossimo.

Le origini di Clean Up the World 

Legambiente 2009, lo spot



 

 

 

Giovanna Di Carlo

 

 

 

 


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