Quando i "Rimedi della Nonna" non Fanno Bene e la Scienza li Smentisce

Quando il rimedio della nonna si rivela un disastro!

Una vera e propria passione, quella dei sessantenni e oltre che, con la massima buona fede, tentano di risolvere piccoli e grandi problemi con improbabili soluzioni.

Una nuova ricerca presentata al Pediatric Academic Societies Meeting di San Francisco, mette al bando rimedi della tradizione. 

In tutto il mondo sono moltissimi i bambini che i genitori affidano ad i nonni, spesso per gran parte della giornata.

Sono stati oggetto di studio 800 nonni dal team di Andrew Adesman, responsabile della Pediatria dello sviluppo al Cohen Children's Medical Center di New Hyde Park (New York).

Un questionario sottoposto ai nonni ha cercato di rivelare le loro convinzioni in fatto di rimedi casalinghi a piccoli grandi problemi che si possono presentare ogni giorno quando ci si occupa di un bambino.

Le domande del questionario erano le più disparate: dall'eliminare determinati alimenti in caso di diarrea del bambino, a sottoporlo a bagni di ghiaccio per far scendere la febbre. Se nel primo caso non si hanno grossi danni immediati da una pratica sbagliata, nel secondo ben il 44% dei nonni ha considerato giusto il rimedio del bagno freddo.

In realtà il bagno per essere efficace nell'abbassare la temperatura deve essere tiepido, afferma l'American Academy of Pediatrics.

Altro punto importante e spesso tristemente determinante, è la posizione del neonato per evitare la morte in culla: un nonno su quattro non sa che il bimbo non deve dormire a pancia in giù, ma appoggiato sulla schiena, raccomandazione ormai assodata del Ministreo della Sanità. Questa posizione ridurrebbe del 50% la possibilità di morte in culla.

I genitori che hanno bisogno di questo tipo di aiuto, come dovrebbero comportarsi?

Non occorre in nessun caso impedire ai nonni di prendersi cura dei nipotini, ma bisogna metterli in quardia sui falsi miti che potrebbero compromettere la salute dei bambini.