Razzi dalla suocera per il compleanno, niente voto su armi ai Curdi per lui

Ha risposto candidamente al giornalista de "Il Fatto Quotidiano" che gli chiedeva se sarebbe tornato in Italia per il voto sul dare o no le armi ai Curdi in Iraq come suggerito dalla UE e dal ministro.

«Sono in Spagna - ha risposto Antonio Razzi - perché mia suocera compie 87 anni: non succede tutti i giorni. Non torno per i curdi».

Un voto delle Commissioni difesa e esteri di Camera e Senato chiamati a raccolta il prossimo 20 agosto.

Continua quindi la saga de "Fatti i caz** tuoi" con lo stipendio da senatore, i benefit da senatore e la futura pensione da senatore.

Antonio Razzi, lo ricordiamo, entrò in parlamento nella circoscrizione esteri (zona europa centrale) con l'Italia Dei Valori di Di Pietro, poi passò a Berlusconi e dichiarò candidamente che in parlamento si faceva i "caz** suoi" come anche gli altri senatori.

Da allora è un fedelissimo Berlusconiano ed alle ultime elezioni è stato blindato nella circoscrizione Abruzzo del PDL e nessun rappresentante locale (Chiodi in testa) è riuscito a spodestarlo dall'inserimento in lista al terzo posto (dopo Berlusconi e Quagliariello).

Sinceramente ci aspettiamo, ma tanto non lo farà nessuno, che chi non dovesse presentarsi al voto per le armi ai Curdi, un voto fondamentale per gli equilibri internazionali, sia quantomeno ammonito, soprattutto dopo aver dichiarato candidamente che non ne ha giustificato motivo... e Razzi lo ha fatto dicendo che se ne starà in Spagna per il compleanno della suocera!