La Corte costituzionale ha giudicato ammissibile il quesito referendario sul nucleare, cosi' come riformulato dalla Cassazione il 30 maggio scorso.
Con decisione unanime la Corte Costituzionale ha deciso di considerare ammissibile il nuovo quesito referendario sul nucleare, così come riformulato dalla Cassazione, lo scorso 30 maggio, dopo le modifiche contenute nel dl omnibus. Le motivazioni della decisione, scritte dal giudice Giuseppe Tesauro, saranno depositate in giornata.
Immediata la reazione dei Comitati per il Sì: "E' l'ennesimo e definitivo stop alle pretese di un governo che con una mano lascia libertà di voto e con l'altra cerca con ogni mezzo di sabotare il referendum. Ora la parola passa ai cittadini.