Regionali 2014, gran bagarre nel centrodestra: scontri Venturoni-D'Ignazio e Gatti-Di Dalmazio?

"Duelli fratricidi" in vista in Ncd e FI

21 Gennaio 2014   12:51  

La recente scissione intestina al PdL, che ha prodotto la rinascita di Forza Italia di Silvio Berlusconi e la creazione del Nuovo Centrodestra del suo ex delfino Angelino Alfano, ha inevitabilmente portato alla modifica degli equilibri in qualisasi contesto del panorama politico nazionale.

Non fa eccezione il centrodestra abruzzese, chiamato tra poco più di quattro mesi alle nuove elezoni regionali, e di conseguenza in piena bagarre per la scelta dei candidati, al fine di soddisfare entrambe le principali componenti.

Ormai certa la ricandidatura di Gianni Chiodi (FI) alla presidenza, le scelte riguardano ora i seggi per i candidati consiglieri, scelte che, complice appunto la scissione del PdL, comporteranno veri e propri "duelli fratricidi" all'interno di entrambe le componenti.

Nel Ncd, va così a profilarsi uno scontro tra Lanfranco Venturoni, ex assessore regionale alla Sanità e capogruppo PdL all'Emiciclo, e Giorgio D'Ignazio, assessore comunale uscente alle Politiche Sociali di Teramo, che può dal canto suo contare sull'appoggio del parlamentare Paolo Tancredi.

Sulla sponda di FI, invece, sarà altrettanto interessante vedere chi la spunterà tra Mauro Di Dalmazio, assessore regionale uscente al Turismo, fedelissimo di Chiodi, e Paolo Gatti, assessore uscente con delega al Sociale.

Da registrare, sempre nella coalizione di centrodestra, la candidatura dell'assessore uscente ai Trasporti Giandonato Morra nella lista di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale.


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