Regionali, Marco Fars (rifondazione): "No alleanze con UDC e FLI"

08 Giugno 2012   17:03  

"Le primarie" per le prossime elezioni regionali "sono un tema secondario, soprattutto se servono a consentire all'eventuale candidata/o vincente di fare tutto e il contrario di tutto. Per cambiare il governo regionale occorre cambiarne le politiche e non solo la collocazione di questo o di quel partito da uno schieramento all'altro".

Lo afferma Marco Fars segretario regionale di Rifondazione Comunista. La liquefazione del PDL - dice - dovrebbe impegnare il centrosinistra nella costruzione di un programma alternativo alle scelte della Giunta Chiodi. Invece il PD ci appare impegnato in una corrispondenza di amorosi sensi con UDC e FLI, a prescindere da qualsivoglia progetto per la regione Abruzzo.

La sperimentazione dell'alleanza PD-UDC-FLI, avvenuta alle scorse amministrative, viene riproposta dal segretario del PD, Paolucci, come esempio per il futuro dell'Abruzzo. Ci stupisce che IDV e SEL accondiscendano a questa linea. Per questo le primarie scavalcano i veri nodi politici: quale programma? per quale coalizione? Abbiamo ribadito e dimostrato piu' volte la nostra contrarieta' all'implementazione organica nel centrosinistra di UDC e FLI.

Senza chiarire questo nodo - sottolinea Fars - e' inutile parlare di primarie. Per noi la strada per costruire l'alternativa e' quella percorsa dai referendum su acqua, servizi pubblici e nucleare, che portano in nuce un'idea diversa di societa' fondata sui beni comuni e la difesa dell'ambiente. In quella battaglia UDC e FLI erano dall'altra parte, per dirla con Di Pietro: 'che c'azzeccano con noi'?".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore